Al termine del Gran Premio di Francia, cambia ancora la leadership del mondiale piloti, con Lewis Hamilton nuovamente in testa, grazie alla terza vittoria stagionale.
Week end agrodolce per la Ferrari, in cui riduce lo svantaggio nei costruttori, dalla Mercedes a – 23, ma Vettel per il contatto con Bottas al via, è costretto nuovamente ad inseguire Hamilton.
Vediamo chi sono stati i Protagonisti, Promossi, Bocciati, del Paul Ricard.
PROTAGONISTI
Hamilton: Prima Sabato strappa la pole a Bottas, poi in gara dopo l’incidente, fra il compagno di squadra e Vettel scappa controllando, nel finale. Obiettivo per le prossime due gare dare il primo strappo, al mondiale.
Verstappen: Bravo a stare lontano dai guai in partenza, prova fino a quando viene applicata, la procedura della virtual safety car, ad impensierire Hamilton.
Raikkonen: Podio importantissimo, in un fine settimana dove non si faceva altro, che parlare della sua sostituzione immediata con Leclerc.
Mercedes: Risponde allo schiaffo subito in Canada dalla Ferrari, grazie alla versione 2.1 della power unit, tante novità tecniche, che hanno permesso ad Hamilton, di ritrovare il feeling con la W09.
PROMOSSI
Ricciardo: Costretto ancora a difendersi per non incorrere in penalità, vede sfumare il podio a causa, di un grande Raikkonen.
Magnussen: Riporta la Haas ai livelli di Barcellona, subito dietro a Mercedes-Red Bull-Ferrari, continuando a dominare il duello interno, con Grosjean.
Bottas: Al semaforo verde, dopo aver impensierito in qualifica Hamilton, si vanificano le sue possibilità di lottare per il primo posto, riesce comunque a recuperare, fino alla settima posizione.
Sainz-Hulkenerg: Fanno conquistare un altra, doppia top ten alla Renault.
Leclerc: La parola pressione non sa cos’è, porta la Sauber in Q3 e nuovamente a punti, confermandosi decimo, come due settimane fa.
Red Bull: Sul passo gara su qualsiasi pista, lotta alla pari con i rivali, il problema rimane il Sabato pomeriggio, dove quando Mercedes e Ferrari, usano tutta la potenza, devono sperare negli errori degli avversari, per partire almeno dalla seconda fila.
Ferrari: Nonostante il contro-sorpasso nella classifica piloti di Hamilton su Vettel, ci sono tante note positive per i prossimi appuntamenti, una SF71H competitiva, anche con le ormai famose gomme 0.4, su una pista in cui non partiva da favorita.
Haas: Ci voleva questo risultato, dopo un periodo negativo occorre confermarsi, per puntare al sorpasso, su Force India e Mclaren.
Renault: Nella gara di casa puntava almeno a stare, dietro ai tre top team ma non ci riesce, ma può consolarsi con il rafforzamento del quarto posto, nel mondiale costruttori.
Sauber: Sempre più sorpresa dell’anno, chi pensava ad un altro campionato da fanalino di coda, si è ricreduto.
BOCCIATI
Vettel: Buona rimonta, ma il contatto con Bottas lo riporta a -14 da Hamilton, come prima del Canada. Da ora in poi, serve non fare più regali al rivale, a partire dall’Austria.
Grosjean: Incidenti e stare dietro a Magnussen, è diventata la costante della sua stagione.
Mclaren e Williams: Notte fonda, se possibile rispetto ad inizio 2018, le cose stanno peggiorando sopratutto in casa Woking. Vedere due squadre storiche cosi dietro, fa male sopratutto alla Formula 1.
Massimiliano Amato @nocciolone
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