MOTO GP: POST ASSEN

Vediamo chi sono stati, i Protagonisti Promossi Bocciati del Gran Premio, d’Olanda.

PROTAGONISTI

Vinales: Vittoria ancor più importante, di quella di Phillip Island 2018 perchè arrivata dopo aver detto addio a Forcada, la tanta sfortuna avuta prima di Assen. Sempre veloce, fin da Venerdì Domenica sapeva di avere il passo migliore, non appena va in testa a 5 giri dalla fine stacca Marquez e si aggiudica, il 1 duello con il connazionale.

Marquez: Vince anche quando viene battuto, infatti con il 2 posto aumenta a 44 punti il vantaggio, su Dovizioso. Dimostra ancora una volta un intelligenza tattica, superiore agli avversari consapevole di non essere il favorito, capisce che le Yamaha sono le sue avversarie e le segue, come un un ombra.

Quartararo: Confermarsi non è mai facile, ma il Diablo riesce a centrare il secondo podio consecutivo, nonostante il braccio destro operato non sia ancora a posto. Problema che si fa sentire più nel finale di gara, rispetto alle qualifiche dove ottiene la 3 pole stagionale.

Yamaha: Già  a Barcellona aveva mostrato, segni di risveglio dopo la debacle del Mugello, in Olanda si è avuta la controprova che il gap da Honda, su piste non di motore è stato annullato.

PROMOSSI

Morbidelli: Fino alla Q2, il compagno di squadra volava mentre Morbido faticava e prendeva distacchi pesanti, ma il giorno dopo, con un rimonta bellissima superando nel finale Petrucci eguaglia il risultato, di Austin.

Petrucci: Chiude 6 non per sue responsabilità, ma perchè costretto a guardare le spalle a Dovizioso, nelle prove ufficiali è stato la Ducati più veloce, facendo capire ai verti di Borgo Panigale di non meritare tutta questa attesa, per il rinnovo.

Crutchlow: E’ la foto lampante che la Honda è Marquez, su un tracciato dove è sempre andato forte, pur piazzandosi 7 prende 14 secondi dallo spagnolo.

Mir: Qualche settimana fa trovandosi in testa, avrebbe forzato per restare con i migliori, invece usa la testa ed anche se crolla nella 2 parte, conquista un buon 8 posto.

Iannone: Top ten che gli serviva, al termine di un week end in cui tranne nelle Q1, ha trovato per la prima volta il feeling con l’Aprilia.

Pol Espargaro: Fuori dai dieci dopo 3 Gp, ma si conferma il migliore dei piloti Ktm.

BOCCIATI

Dovizioso: Contiene i danni, ma rispetto al rivale quando non ha la moto per essere competitivo, non fa la differenza riuscendo ad arrivare davanti a Petrucci, solo di 6 decimi. Cosi è difficile pensare di rimontare e riaprire, il campionato.

Miller: Deludente per tutto il week end, unica notizia positiva essersi assicurato una Ducati ufficiale, anche nel 2020.

Bagnaia: Il rokie che sta faticando di più, ma è stato importante arrivare al traguardo ed accumulare, chilometri.

Rins: Spreca una grande occasione, come al Montmelò la consapevolezza di avere una Suzuki forte, lo portano a strafare.

Rossi: Il momento più difficile, della sua carriera dal ritorno in Yamaha non tanto per il 3 ritiro consecutivo, ma perché come al Mugello le altre M1 andavano forte, invece quella del Dottore no segno che qualcosa, nel suo box non funziona.

Ducati: Ha illuso fino alle PL3, di poter rompere il tabù Assen invece con il caldo atipico olandese, da Sabato pomeriggio va in crisi e non riesce a lottare, con Yamaha e Marquez.

INGIUDICABILE

Lorenzo: Momento no, la caduta nelle FP1 lo costringerà a rimanere fermo, almeno fino a Brno.

MOTO 2

Baldassari al 22 giro centra A.Marquez, ad approfittarne è Fernadez che conquista il 1 successo della carriera, precedendo Binder e Luca Marini. 4 Luthi nuovo leader del mondiale 5 Nagashima 6 Locatelli 7 Manzi 8 Schrotter 9 Aegerter 10 Bezzecchi

CLASSIFICA 1 Luthi 117 2 A.Marquez 111 3 Fernadez 92 4 Baldassari 88 5 Marini 84

MOTO 3

Secondo vittoria consecutiva di Arbolino, superando all’ultimo giro nella esse finale Dalla Porta, sull’ultimo gradino del podio Kornfeil nonostante il long lap penalty. 4 Rodrigo 5 Mcphee 6 Ogura 7 Ramirez 8 Antonelli 9 Foggia 10 Lopez 12 Canet.

CLASSIFICA 1 Canet 107 2 Dalla Porta 100 3 Antonelli 83

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Massimiliano Amato @nocciolone

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