Vediamo chi sono stati i Protagonisti Promossi e Bocciati, del Gran Premio di Germania.
PROTAGONISTI
Marquez: Re del Sachsenring. Week end perfetto Sabato in qualifica si porta a -1 dalle 58 pole di Doohan, poi Domenica conquista un nuovo record, con la decima vittoria consecutiva sul circuito tedesco che gli consente di dare, il definitivo colpo del ko al mondiale.
Vinales: Prosegue nell’ottimo momento di forma, rispetto ad Assen non riesce a lottare con il connazionale, ma ottiene il massimo risultato possibile, il 2 posto. Piazzamento ottenuto sfruttando l’errore di Rins, vincendo il duello con Crutchlow.
Crutchlow: Gli è bastato ritrovare, il feeling con la RC213V per tornare competitivo, nonostante l’infortunio alla gamba. Soltanto un errore nel penultimo giro, non gli permette di provare ad attaccare, Vinales.
Honda: Doppietta sfiorata, due piloti di nuovo sul podio dopo 4 mesi, a dimostrazione che Marquez fa la differenza, ma guida la moto più forte perfetta per il suo stile di guida.
PROMOSSI
Petrucci: Passa nel giro di 24 ore, dalla paura per la caduta nelle Q2 ad essere la miglior Ducati al traguardo, consolidando il 3 posto nella classifica piloti, riducendo a -6 il distacco da Dovizioso.
Miller: Veloce fin da Venerdì, dopo delle ottime prove ufficiali dove ha rifilato distacchi pesanti ai compagni di squadra, in gara anche per la questione rinnovo non rischia, arrivando 6.
Mir: I sorpassi fatti dal 17 al 21 giro, fanno capire che è solo questione di tempo ed entro, la fine dell’anno lotterà per il podio.
Bradl: In top ten, come a Jerez.
Yamaha: Al Mugello nessuno avrebbe pensato, che alla pausa estiva avrebbe superato la Ducati e raggiunto, la Suzuki. Prossimo obiettivo ridurre il gap, da Marquez-Honda.
Aprilia: Senza la caduta di Espargaro, poteva ottenere il miglior risultato della stagione.
BOCCIATI
Dovizioso: Lo stesso giudizio di sette giorni fa, se vinci 1 sola gara contro le 5 di Marquez hai solo 6 punti in più di Petrucci, è inutile criticare Dall’Igna e la Ducati.
Rossi: Soltanto 8, le ferie arrivano al momento giusto per resettare e capire cosa non ha funzionato, da Le Mans in poi.
Morbidelli: Prestazione opposta all’Olanda, bene nella prima parte di Gp male nella seconda.
Rins: Caduta uguale a quella di Assen, nel tentativo di non farsi riprendere da Vinales-Crutchlow, forza e finisce per terra.
Quartarararo: Primo errore stagionale, dovuto anche ad una nuovo brutta partenza, al momento suo unico punto debole.
A.Espargaro: Non si accontenta e spreca, una grande occasione.
Iannone: Passo indietro, sempre dietro ad Espargaro.
Ducati: La sensazione è che a Borgo Panigale, siano convinti di avere tutto per battere Marquez, mentre Dovizioso e Petrucci si lamentano dei problemi a centro curva, e di non essere ascoltati.
Ktm: Soltanto Pol Espargaro nel time attack, riesce a guidarla gli altri piloti sono in difficoltà.
MOTO 2
Alex Marquez imita il fratello, dominando tornando alla vittoria ed in testa al mondiale, completano il podio Binder e Schrotter. 4 Di Giannantonio 5 Luthi 6 A.Fernadez 7 Baldassarri 8 Navarro 9 Martin 10 Marini.
CLASSIFICA 1 A.Marquez 136 2 Luthi 128 3 A.Fernadez 102
MOTO 3
Dalla Porta conquista la 1 vittoria della carriera, e la leadership del mondiale battendo, Ramirez e Canet autore di una grande rimonta. 4 Fenati 5 R.Fernadez 6 Mcphee 7 Ogura 8 Suzuki 9 Sasaki 10 Kornfeil.
CLASSIFICA: 1 Dalla Porta 125 2 Canet 123 3 Antonelli 87.
Massimiliano Amato @nocciolone
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