Vediamo chi sono stati i Protagonisti Promossi e Bocciati, del Gran Premio di San Marino.
PROTAGONISTI
Marquez: L’episodio chiave sono stati, gli ultimi minuti delle Q2 quando un incomprensione con Rossi gli costa, la pole. Le polemiche successive lo caricano, non solo per tornare alla vittoria e riscattare le sconfitte di Austria e Gran Bretagna, ma sopratutto per vincere nel Gp di casa, del rivale.
Quartararo: Perde il 1 duello con Marquez, ma sta crescendo gara dopo gara in modo esponenziale e conquistando il 4 podio stagionale, si candida dal 2020 ad essere il principale avversario per il titolo, del campione del mondo.
Yamaha: Domina quasi tutti i turni, ma Domenica deve arrendersi ad uno scatenato Marquez. Va via da Misano con la consapevolezza di essere tornata, la 2 forza del campionato.
PROMOSSI
Vinales: Poleman Sabato, Domenica quando viene superato da Quartararo e Marquez, sembra non aver il loro passo. Dopo alcuni giri, inizia a girare con un ritmo migliore ma è troppo tardi, per pensare alla rimonta.
Rossi: Perde la possibilità di lottare per il podio nelle qualifiche, facendosi condizionare dal tentativo di Marquez di prendergli la scia come a Silverstone, che lo costringe a partire dalla 3 fila e perdere subito contatto, dai primi.
Morbidelli: Secondo 5 posto consecutivo, arrivando sul traguardo ad 1 solo decimo da Rossi.
Dovizioso: Limita i danni, mettendoci una pezza ai problemi della Ducati con il nuovo asfalto di Misano, chiudendo 6.
P.Espargaro: 2 posizione in griglia, 7 il giorno dopo riuscendo nelle prime fasi a tenere dietro, Rossi-Rins-Dovizioso.
BOCCIATI
Zarco: Finisce con un 12 posto, l’avventura in Ktm.
Petrucci-Miller: Recuperano 7 posizioni, rispetto alla partenza ma a 13 e 18 secondi, da Dovizioso.
Lorenzo: Nemmeno su una delle sue piste preferite, riesce a tornare nelle prime posizioni, continuando a non avere feeling con la Honda.
Rins: Fine settimana iniziato male, finito peggio con una nuova caduta che gli fa perdere, il 3 posto nella classifica piloti.
Bagnaia: Ha litigato con l’anteriore della Gp18, da Venerdì proprio questo problema lo costringe, al 7 ritiro del 2019.
Ducati: Un anno fa a Misano vinceva, quest’anno già nei test si è capito che difficilmente, si sarebbe ripetuta. I dati allarmanti sono, l’aumento del gap da Marquez-Honda il sorpasso subito dalla Yamaha, la crisi di Petrucci.
Suzuki: Passo indietro un pò a sorpresa, rispetto a Silverstone unica notizia positiva Mir subito tornato sui livelli, di Olanda e Germania.
Aprilia: Meglio pensare al 2020, lontanissimi dalla top ten.
INGIUDICABILE
Iannone: Varie cadute lo costringono, nelle Fp4 ad alzare bandiera bianca.
MOTO 2
Vittoria confermata ad Augusto Fernandez, nonostante nell’ultimo giro prima di superare Di Giannantonio, sia finito sull’erba sintetica. Il podio è completato da Alex Marquez, 4 Luthi 5 Lowes 6 Binder 7 Navarro 8 Vierge 9 Bastianini 10 Baldassarri.
CLASSIFICA: 1 Marquez 197 2 Fernadez 171 3 Luthi 159
MOTO 3
Tatsuki Suzuki nella pista intitolata a Marco Simoncelli, regala la vittoria al Team Sic58 battendo Mcphee e Arbolino. 4 Masia 5 Foggia 6 Rodrigo 7 Ramirez 8 Dalla Porta 9 Salac 10 R.Fernadez ritirato Canet.
CLASSIFICA: 1 Dalla Porta 179 2 Canet 157 3 Arbolino 149.
Massimiliano Amato @nocciolone
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