Vediamo chi sono stati i Protagonisti Promossi e Bocciati, del Gran Premio di Stiria.
PROTAGONISTI
Hamilton: Week end alla The Hammer, conquistando la pole sul bagnato con un giro alla Senna, dominando in gara alla Schumacher. Tornando alla vittoria dopo quattro anni al Red Bull Ring, ribadisce di essere il favorito del mondiale.
Bottas: Limita i danni, mettendo una pezza ad una brutta qualifica chiusa al quarto posto che non gli ha permesso di lottare con Hamilton. Completando l’uno-due della Mercedes, mette in cassaforte il rinnovo.
Verstappen: Ha confermato di essere l’avversario numero uno delle Frecce Nere. Sabato rischiando il tutto per tutto per strappare la pole ad Hamilton, Domenica difendendosi finché ha potuto da Bottas.
Mercedes: Prima doppietta del 2020, dando anche l’impressione di non spremere al 100% la W11 per evitare problemi di affidabilità. Ed è questo che deve spaventare gli avversari.
PROMOSSI
Norris: Inizia male il week end, lo chiude scatenandosi in gara arrivando quinto, passando entrambe le Racing Point nell’ultimo giro.
Perez: Rimonta rovinata in parte dal tentativo di superare Albon, ma è stato autore di una delle sue migliori prestazioni in Formula 1.
Ricciardo: Sottotono nelle prove ufficiali perdendo il confronto con Ocon, bene in gara arrendendosi nel finale a Stroll.
Sainz: La miglior qualifica della carriera, viene vanificata da un problema al pit stop, che lo costringe ad accontentarsi del nono posto.
Kvyat: Fa conquistare un altro punto all’Alpha Tauri, chiudendo la top ten.
Ocon e Russell: Mvp Sabato, poi i problemi d’affidabilità della Renault e una Williams non competitiva sull’asciutto, li costringono al ritiro e alla 16 posizione.
Mclaren: Al momento meglio nel giro secco piazzando un altra vettura in seconda fila, che sul passo gara dove deve crescere per ridurre il gap dai top team.
Racing Point: Ancora una volta, ottiene meno del potenziale della sua macchina.
Renault: Bicchiere mezzo pieno, non riesce a portare nuovamente entrambe le RS20 al traguardo.
BOCCIATI
Leclerc: Come a Montecarlo, la rabbia per l’eliminazione in Q2 la voglia di rimontare subito gli giocano un brutto scherzo, buttando fuori Vettel. Non è cosi che si lotta per il mondiale.
Albon: Doveva spegnere le voci su Vettel, invece è stato lontano sia Sabato che Domenica dai tempi e ritmo di Verstappen.
Stroll: Buono il settimo posto, ma partiva davanti a Perez.
Red Bull: Esce ridimensionata dalla trasferta austriaca. Pensava di aver raggiunto la Mercedes invece ha capito che la strada per riuscirci è molto lunga.
Ferrari: 1 Da quanti anni si sente dire che non combaciano i dati al simulatore? 2 Ci si può stupire dell’incidente, dopo la gestione dell’addio di Vettel? 3 Binotto ha la sue responsabilità ma Elkann dov’è?. L’Ungheria è già l’ultimo appello della sua stagione.
INGIUDICABILI
Vettel: Salva la Ferrari in qualifica, centrato dopo poche curve da Leclerc già al primo giro termina la sua gara.
massimilianoamatoblog.wordpress.com 