F1: POST SPA

Vediamo chi sono stati i Protagonisti, Promossi e Bocciati del Gp del Belgio.

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PROTAGONISTI

Hamilton: Sabato porta a sei il record di pole a Spa, rifilando mezzo secondo a Bottas, il giorno dopo domina come a Barcellona e raggiunge a quattro vittorie Clark e Raikkonen, riducendo a -2 il distacco dai 91 successi di Schumacher, e dando il colpo del ko al mondiale.

Bottas: Come nelle passate tre stagioni, appena Hamilton cambia marcia è costretto ad alzare bandiera bianca. Ottiene l’obiettivo minimo del week end, chiudendo prove ufficiali e gara al secondo posto.

Verstappen: Aveva illuso nelle Q3, perdendo per 15 millesimi la prima fila. Domenica dopo essersi difeso da Ricciardo e provato ad attaccare Bottas, non riesce a tenere il passo delle Mercedes e si deve accontentare del gradino più basso del podio.

Mercedes: Il secondo aggiornamento portato a Spa, è il motivo del perchè vince da così tanti anni. Pacchetto che gli ha permesso di risolvere i problemi con le gomme, conquistare la seconda doppietta e avere già oltre 100 punti di vantaggio nei costruttori sulla Red Bull.

PROMOSSI

Ricciardo: La più bella prestazione dal suo arrivo alla Renault, dando vita nel primo giro ad un bellissimo duello con l’ex compagno di squadra Verstappen,  che ha provato a riprendere fino alla bandiera a scacchi.

Ocon: Completa una grande giornata per la Renault arrivando 5°, e ottenendo il miglior risultato dal ritorno in F1, eguagliando i piazzamenti di Spagna e Messico 2017.

Norris: Perde ancora la sfida con Sainz nelle prove ufficiali, ma grazie al solito finale chiude 7°.

Gasly: Manda un messaggio a Horner e Marko, arrivando 8° e facendo un altro bel week end.

Raikkonen: Ribadisce perché è il principe di Spa, piazzandosi davanti alle Ferrari.

Vettel-Leclerc: Fanno quello che possono a causa di SF1000 inguidabile e lentissima, soprattutto il monegasco ha riscaldato il cuore dei tifosi ferraristi con un primo giro stile Montecarlo 2019.

Renault: Torna in corsa per il 4° posto nei costruttori, concretizzando finalmente il potenziale della macchina regalando un sorriso anche ad Alonso dopo una Indy deludente.

Mclaren: Bicchiere mezzo pieno, Sainz per un problema tecnico non è riuscito a partire, ma viene salvata da Norris che la fa tornare al 3° posto nei costruttori.

BOCCIATI

Albon: Il contrario degli altri Gp, meglio in qualifica che in gara perdendo una posizione rispetto alla partenza, e chiudendo 6° a ventisette secondi da Verstappen.

Kvyat: Per l’ennesima volta nel 2020, esce sconfitto dal confronto con Gasly.

Red Bull: Come in Austria è arrivata a Spa con l’idea di battere la Mercedes, invece anche con le novità montate sulla RB16 non riesce a dare a Verstappen una macchina in grado di contrastare Hamilton.

Racing Point: Continuano gli alti e bassi, su una pista sulla carta favorevole Stroll e Perez hanno chiuso soltanto la top ten.

Ferrari: Da 0 spaccato. A Spa dove aveva vinto negli ultimi due anni è stata autrice del più brutto fine settimana della sua storia, ma Binotto nega che sia in crisi. Proprio quest’atteggiamento fa essere molto preoccupati in vista di Monza e del Mugello.

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