Vediamo chi sono stati i Protagonisti, Promossi e Bocciati del Gran Premio d’Europa.
PROTAGONISTI
Mir: Domenica da incorniciare, dominando e conquistando la prima vittoria in Moto GP, ma soprattutto dando il colpo del ko agli avversari mettendo le mani sul titolo, già Domenica prossima può laurearsi campione del mondo.
Rins: Come ad Aragon 2 è costretto ad accontentarsi del secondo posto e di completare la doppietta Suzuki. Fra cinque giorni proverà a prendersi la rivincita, e non permettere al compagno di squadra di vincere il mondiale.
P. Espargaro: In qualifica ottiene la seconda pole del 2020, il giorno dopo si ripete salendo sul gradino più basso del podio, riuscendo ad essere l’unico a tenere il ritmo di Mir e Rins.
Suzuki: Con il primo Uno-due dal ritorno in top class, dimostra ancora una volta di essere la moto più forte grazie al lavoro fatto negli ultimi anni.
PROMOSSI
Nakagami: Riscatta l’errore del Gp di Teruel, arrivando 4° ad un solo secondo da Rins e Espargaro, riprendendosi il ruolo di primo pilota Honda.
Oliveira: Seconda top five consecutiva, ribadendo la grande crescita rispetto ad un anno fa.
Miller: Pur non riuscendo a confermarsi sui livelli delle prove libere, arrivando 6° è la prima Ducati al traguardo.
Binder: Transitando sotto la bandiera a scacchi 7°, a tre mesi dalla Stiria torna in zona punti.
Zarco: Dopo la prima fila nelle qualifiche fa un passo indietro in gara, piazzandosi in 9° posizione.
Petrucci: Come ad Aragon Domenica mette una pezza ad una brutta qualifica, arrivando 10°.
Ktm: Ancora una volta sfruttando il test effettuato a Valencia, piazza tre moto nelle prime dieci posizioni.
BOCCIATI
Dovizioso: Nonostante la pioggia fa nuovamente una brutta qualifica, e non basta la rimonta in gara per salvare il suo week end.
Morbidelli: Sbagliando la scelta delle gomme, finisce fuori dalla top ten e dice addio alle speranze di tornare in lotta per il mondiale.
Quartararo: Con la caduta al primo giro vede sfumare quasi definitivamente il titolo, confermando il suo più grande punto debole è non saper gestire la pressione.
Bagnaia: Prosegue il suo momento no, a causa di un’altra caduta che gli costa il terzo ritiro di fila.
A.Marquez: Non si ripete sui livelli di Aragon, e nel tentativo di superare Dovizioso perde il controllo della Honda.
Yamaha: Il peggior week end dell’anno, a causa di un Quartararo sempre più in crisi, le scelte sbagliate di Morbidelli, ma soprattutto i problemi al motore che gli hanno fatto perdere cinquanta punti nella classifica costruttori e hanno costretto Vinales a partire dalla pit lane e Rossi al ritiro.
Ducati: Il Cheste ha ridadito che quest’inverno a Borgo Panigale dovranno lavorare duro, per rendere la GP20 veloce nel 2021.
Aprilia: Ancora illusa dopo le qualifiche da A.Espargaro che poi cade in gara, così come Savadori 15°.
INGIUDICABILI
Vinales e Rossi: Lo spagnolo demotivato dalla partenza non va oltre la 15° posizione, la M1 bloccandosi in pista a ventitré giri dalla fine costringe Rossi a rientrare con un ritiro.
MOTO 2
Marco Bezzecchi conquista la seconda vittoria del 2020 precedendo Martin e Gardner, alle loro spalle Enea Bastianini che per il ritiro di Lowes si riprende la leadership del mondiale. 5 Baldassarri 6 Martini 7 Garzo 8 Bulega 9 Vierge 10 Navarro
CLASSIFICA: 1 Bastianini 184 2 Lowes 178 3 Marini 165
MOTO 3
Primo successo per R.Fernadez battendo Garcia, mentre Ogura 3° sfruttando la squalifica di Arenas riduce il distacco a meno tre nella classifica piloti. 4 Arbolino 5 Binder 6 Tatav 7 Nepa 8 Alcoba 9 Salac 10 Sasaki ritirato Vietti.
CLASSIFICA: 1 Arenas 157 2 Ogura 154 3 Vietti 137
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