Lewis Hamilton si laureerà campione del mondo per la settima volta già a Istanbul o Bottas e Verstappen glielo impediranno? La Ferrari si confermerà sui livelli di Imola? Questi sono i temi del Gran Premio di Turchia.
Hamilton dopo aver raggiunto al Nurburgring e superato a Portimao il numero di vittorie in Formula 1 di Schumacher, vuole raggiungerlo a quota sette titoli conquistando il quarto successo consecutivo e il decimo della stagione.
Proverà a rovinare la festa all’inglese Bottas, che cercherà di prendersi la rivincita di Imola interrompendo la serie positiva del compagno di squadra impedendogli di chiudere il mondiale.
A caccia di riscatto Verstappen, che proverà a cancellare il ritiro di Imola confermandosi l’unico in grado di contrastare le Mercedes, riaprendo la corsa al secondo posto nella classifica piloti.
La Ferrari senza Mattia Binotto vuole tentare di rientrare in gioco per il terzo posto costruttori, e permettere a Leclerc oltre a ridurre il distacco di dieci punti da Ricciardo, di tornare sul podio. Invece Vettel ultimo vincitore nove anni fa all’Istanbul Park vuole confermare di aver trovato in gara a Imola il feeling con la SF1000.
La Rossa dovrà vedersela con il binomio più in forma del momento Ricciardo-Renault, che proveranno di salire per la terza volta nel 2020 sul podio, e con l’aiuto di Ocon che vuole tornare davanti all’australiano allungare nel mondiale costruttori.
Vuole rispondere alla Scuderia francese la Racing Point, con Perez che è determinato a prendersi quel terzo posto sfuggito due settimane fa, e Stroll cancellare i risultati negativi negli ultimi cinque Gran Premi.
Stesso obiettivo della Mclaren, con il duo Sainz-Norris che si augurano la MCL35 in calo da quando è stato montato il nuovo musetto torni sui livelli di inizio stagione.
Altri attesi protagonisti, Albon che ha bisogno di una grande prestazione per giocarsi le residue possibilità di rimanere in Red Bull, Gasly il quale vuole cancellare il ritiro di Imola e replicare a Kvyat, Raikkonen e Giovinazzi far festeggiare alla Sauber i 500 Gp confermandosi in zona punti.
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