Valtteri Bottas chiude davanti a tutti la seconda giornata di test, alle sue spalle Pierre Gasly Lance Stroll e Lando Norris. Charles Leclerc 6° vince il duello in casa Ferrari con Carlos Sainz 13°, buon debutto con Red Bull e Alpine per Sergio Perez 8° e Fernando Alonso 10°, altra giornata difficile per Lewis Hamilton 15° e Sebastian Vettel 16°.
Nel Day 2 la Mercedes risponde alla Red Bull, con Bottas che in 1.30.229 ha migliorato di quattro decimi il tempo di ieri di Verstappen stabilendo la nuova miglior prestazione dei test, facendo anche dei buoni stint in cui ha girato sul ritmo dell’olandese e Perez.
Il finlandese ha tolto negli ultimi minuti il giro più veloce a Gasly (+0.124) che ha confermato come l’Alpha Tauri anche quest’anno può essere la sorpresa del campionato. Nel finale si è portato in terza posizione Stroll (+0.171) il quale ha riportato il sorriso in casa Aston Martin, dopo i nuovi problemi al mattino di Vettel che lo hanno costretto a rimanere tutto il tempo al box.
Dietro al canadese Norris (+0.297) e Giovinazzi (+0.471). Primo esame non superato per la Ferrari, se Leclerc 6° ha replicato a Sainz 13° entrambi nella simulazione del passo gara hanno avuto un ritmo non buono, facendo suonare un campanello d’allarme sulla SF21 che sembra avere i stessi problemi nella gestione gomme della SF1000.
Infatti i due ferraristi hanno perso il confronto non solo con Bottas e Hamilton, ma anche con Perez 8° che a causa di un problema al retrotreno non ha potuto provare ad avvicinare il tempo di Venerdì di Verstappen. Alle spalle del messicano Ricciardo nuovamente in prima posizione fino alla pausa pranzo.
Gli occhi di tutto il paddock oggi erano su Alonso 10°, che non ha tentato il time attack ma cercato il feeling con la A521, e Mick Schumacher 12° che ha battuto di tre decimi Mazepin 14°. Soltanto in penultima posizione Hamilton che è andato in testa coda a metà sessione del mattino, ma ha messo in mostra un buon passo nei run effettuati con gomme dure e medie.
ANALISI PASSI
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