Pecco Bagnaia fa segnare la miglior prestazione delle Fp1 e Fp2, precedendo nella classifica combinata dei tempi Fabio Quartararo e Aleix Espargaro. Alle loro spalle Franco Morbidelli e Maverick Vinales, passo indietro rispetto al mattino per Joan Mir 13° e Marc Marquez 16°, ancora in difficoltà Valentino Rossi 21°.
Nelle PL1 il più veloce era stato Binder 1.38.013 infliggendo un distacco di due decimi ad A.Espargaro (1.38.204), M.Marquez (1.38.291) e Bagnaia (1.38.301). Dietro al pilota della Ducati il leader del mondiale Quartararo (+0.331), che ha preceduto il connazionale Zarco (+0.384) e Oliveira (+0.385).
Chiudono le prime dieci posizioni P.Espargaro (+0.420), Vinales (+0.421) e Mir (+0.478). Fuori dalla top ten entrambe le Petronas con Morbidelli 12° e Rossi 19°, così come Rins 14°, Miller 15°, Petrucci 18°, Bastianini 19° e Marini 22°.
Nelle Fp2 dopo essersi nascosto per tutta la sessione, Bagnaia con una zampata nel finale tentando un time attack con gomme morbide in 1.37.209 ha conquistato la miglior prestazione di giornata, e dando buone indicazioni alla Ducati sulla GP21 in un circuito in cui più che la potenza del motore conta la percorrenza in curva.
L’ex campione del mondo di Moto 2 infliggendogli un distacco di 178 millesimi ha lanciato la sfida a Quartararo, che si è confermato sui livelli delle prime due gare. Dietro al leader del mondiale ancora ottimi segnali da A.Espargaro (+0.437), che ha messo in mostra uno dei migliori passi gara.
Alle spalle del pilota dell’Aprilia Morbidelli (+0.495) in testa fino agli ultimi minuti facendo un ottimo tempo con le medie per poi decidere di non rientrare in pista con le morbide, Vinales (+0.517) ancora dal trovare il feeling con la M1 del Qatar, e Nakagami (+0.556) migliore della Honda.
Qualificati al momento alla Q2 anche Oliveira 8° e Binder 10°, in mezzo fra il portoghese e il sudafricano si è inserito Zarco 9°. Fuori dalla top ten Miller 12° a otto decimi da Bagnaia, Mir 13°, P.Espargaro 14° davanti a Marini 15° ed al compagno di squadra M.Marquez 16° che come a Portimao ha fatto un passo indietro nel turno del pomeriggio. Sempre in difficoltà Rossi soltanto 21° e A.Marquez 20°, che sono stati preceduti da Savadori 19° in crescita rispetto a Qatar e Portogallo.
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