Max Verstappen conquista la quarta vittoria stagionale nel Gran Premio di Stiria e va in fuga nel mondiale, aggiudicandosi un altro duello con Lewis Hamilton 2°. Valtteri Bottas 3° precede Sergio Perez 4° e Lando Norris 5°, passo avanti in gara della Ferrari con Carlos Sainz 6° e Charles Leclerc 7°.
Nel Gran Premio di Stiria dominio di Max Verstappen che ha battuto nuovamente Lewis Hamilton, prendendosi il ruolo di favorito del mondiale, allungando a + 18 nella classifica piloti. Invece Valtteri Bottas ha riscattato l’errore nelle Fp2, resistendo nel finale a Sergio Perez.
Bicchiere mezzo vuoto per la Ferrari che nonostante il doppiaggio, ha fatto dei progressi nel passo gara rispetto alla Francia, con Carlos Sainz che ha cancellato l’eliminazione in Q2, e Charles Leclerc autore di una grande rimonta dopo l’incidente al via con Pierre Gasly.
Davanti alle due Ferrari Lando Norris, mentre Lance Stroll, Fernando Alonso che ha portato ancora a punti l’Alpine, e Yuki Tsunoda completano la top ten. Week end da dimenticare per Sebastian Vettel 12°, e Daniel Ricciardo 13° che è stato condizionato da un calo di potenza nei primi giri.
Partiamo con l’analisi della gara dalla strategia, che ha visto Verstappen, Hamilton e Bottas fare la prima parte di gare con le medie per poi passare alle Hard, mentre Perez che ha dovuto usare un treno di soft in più in Q2 Sainz, Vettel e Ricciardo che non si sono qualificati alla Q3 hanno scelto di partire con le medie. Unici a fare due pit stop Hamilton per conquistare il punto del giro veloce, Leclerc per l’incidente nel primo giro.
La superiorità del binomio Verstappen-Red Bull la si vede fin dai primi giri, con l’olandese che difendendo la prima posizione in partenza, per poi martellare sempre sul 1.09 alto 1.10 basso allunga e stacca Hamilton. La Ferrari conferma che la scelta di sacrificare le qualifiche è stata giusta, con Sainz che con pista libera migliora il suo passo di un secondo, ed è più veloce di Perez e Bottas, Leclerc che ha lo stesso ritmo del compagno di squadra con le hard.
Hamilton nel secondo stint con le hard sembra poter tenere aperta la gara, ma Verstappen dal 44° giro cambia ritmo e lo costringe ad alzare bandiera bianca. Crescono i rimpianti per la Ferrari, Sainz vola con gomma bianca e mette nel mirino Norris, ma viene rallentato da Hamilton, e quando si sdoppia torna sul 1.09 basso, stesso discorso per Leclerc che nonostante i tanti sorpassi ha di nuovo lo stesso passo dello spagnolo.
Hamilton cambia gomme per ottenere il punto addizionale del giro veloce, mentre Perez nonostante un treno di pneumatici nuovi, non riesce a riprendersi il gradino più basso del podio, raggiungendo Bottas solo a poche curve dal traguardo.
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