F1: GP Gran Bretagna: Analisi gara

Lewis Hamilton torna alla vittoria nel Gran Premio di Gran Bretagna, superando a due giri dalla fine Charles Leclerc. Alle loro spalle Valtteri Bottas, Carlos Sainz 6° rallentato da un problema al pit stop davanti a Fernando Alonso 7°, ritirati Max Verstappen e Sebastian Vettel.

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Silverstone si annunciava come la gara più importante della stagione, e così è stato. Grande protagonista Lewis Hamilton che nonostante la penalizzazione per l’incidente con Max Verstappen nel 1° giro, è riuscito a vincere per l’ottava volta il Gp di casa, ed a ridurre a soli 8 punti il distacco dal rivale.

L’inglese ha superato uno straordinario Charles Leclerc che ha fatto sognare ai tifosi del Cavallino Rampante di poter far tornare a vincere la Ferrari, ma a due giri dalla fine si è dovuto accontentare del ritorno sul podio.

Valtteri Bottas completa una giornata perfetta per la Mercedes, precedendo le McLaren di Lando Norris e Daniel Ricciardo, e un ancora sfortunato Carlos Sainz che stava facendo un’altra rimonta. In zona punti Fernando Alonso autore di una nuova grande prestazione, Lance Stroll, Yuki Tsunoda. Non ha tagliato il traguardo nemmeno Sebastian Vettel, che nei primi giri era andato in testacoda.

Partiamo dall’analisi della gara dalla strategia. A differenza della sprint race tutti tranne Perez hanno fatto le stesse scelte facendo il primo stint con le medie per poi passare alle Hard per andare fino in fondo.

1 STINT

La Ferrari dimostra il suo feeling con le nuove gomme Pirelli, nel 1 stint. Leclerc dopo aver difenso la 1° posizione alla ripartenza a sorpresa ha un passo migliore di Hamilton e riesce ad allungare gestendo meglio le gomme. La forza della SF21 con le medie si vede anche dai tempi fatti segnare da Sainz nel momento in cui nel 20° giro Ricciardo effettua il pit stop, sono più veloci di quelli del compagno di squadra.

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La situazione cambia con le Hard. Leclerc visto l’ampio vantaggio sembrava vicino alla vittoria, ed invece Hamilton si scatena iniziando a martellare sul 1.30 alto guadagna un secondo al giro, e dopo aver superato con facilità Norris e lasciato passare da Bottas, riprende il ferrarista ed al penultimo giro tra il boato del pubblico va in testa e torna alla vittoria.

Il passo di Bottas uguale a quello di Leclerc, dimostra che non sono stati gli aggiornamenti portati dalla Mercedes a fare la differenza, ma Hamilton. Unica nota negativa in casa Ferrari aver ottenuto meno di quello che meritasse, con Sainz che aveva il ritmo per arrivare davanti alle due McLaren.

3 STINT

Week end no per Perez, che partito dalla pit lane non ha avuto un gran passo nel 1° e 2° stint, e nel finale ha cambiato due volte le gomme per togliere il giro veloce a Hamilton.

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