Max Verstappen vince il Gran Premio del Belgio 2022 di Formula 1. Sergio Perez completa la doppietta della Red Bull, terzo Carlos Sainz, Charles Leclerc è quinto.
Doppietta della Red Bull a Spa: è stato Max Verstappen ad imporsi nel Gran Premio del Belgio, quattordicesima prova del mondiale 2022 di Formula 1. Per l’olandese quella in Belgio è la ventinovesima vittoria della carriera la nona stagionale. Verstappen autore anche del giro veloce, è stato protagonista della rimonta più veloce nella storia della Formula 1 recuperando tredici posizioni rispetto al via, andando al comando con una serie di sorpassi nel 18° giro per poi andare in fuga martellando su tempi inavaccinabili per i suoi avversari, infliggendo sul traguardo un distacco di diciotto secondi al compagno Sergio Perez che completa l’uno-due della Red Bull. Gara peggiore della stagione per la Ferrari, con Carlos Sainz terzo che dopo non aver potuto fare nulla per contrastare le Red Bull, nel finale ha dovuto difendere il podio da George Russell quarto. Sfortunato e ancora penalizzato dalla squadra Charles Leclerc, che per un detrito ha dovuto fare subito la prima sosta, quando stava lottando con Verstappen, e a due giri dalla bandiera a scacchi è stato richiamato ai box per il pit stop, rientrando in pista dietro a Fernando Alonso, e per aver superato i limiti della velocità nella corsia dei box è stato penalizzato di cinque secondi, finendo sesto. Ritirato Lewis Hamilton a causa dell’incidente nel primo giro con Alonso.
Ottima partenza di Sainz che prende la testa della corsa, a differenza di Perez che viene passato da Alonso Hamilton e Russell. Hamilton non vuole rimanere dietro ad Alonso e tenta subito di superarlo all’esterno, ma i due si toccano e il pilota della Mercedes è costretto al ritiro. Battaglia alle loro spalle dove c’è il corpo a corpo fra Verstappen e Leclerc, con l’olandese che chiude la porta. Verstappen mette una macchina fra lui ed il rivale superando Stroll, stessa cosa fa Leclerc che entra in zona punti. Proprio dopo questi sorpassi Latifi si gira e centra Bottas, ed entra in pista la safety car. La gara di Leclerc si mette in salita proprio quando i commissari stanno rimuovendo i detriti, e a causa di una visiera a strappo finita nei suoi pneumatici, è costretto ad andare ai box per fare già il primo pit stop. Alla ripartenza Sainz difende ancora la prima posizione, con Alonso che tenta il sorpasso su Russell ma alza il piede, ed inizia lo show di Verstappen. Nell’arco di pochi giri supera Albon, Ricciardo, Verstappen e Russell, e si lancia alla caccia di Perez e Sainz, invece Leclerc tenta di ricostruire la sua gara passando Gasly, Tsunoda, Zhou, Magnussen e Norris, entrando in zona punti.
Al dodicesimo giro dopo essersi lamentato dell’usura gomme fa il pit stop Sainz, con Perez che rimane leader della gara subendo immediatamente l’attacco di Verstappen che sale in prima posizione. Verstappen decide di non rispondere al pit stop della Ferrari ma allunga il suo stint fino alla 16° tornata, quando Sainz si riprende la leadership della corsa, ma riesce ad uscire dai box davanti a Perez che in precedenza aveva chiuso la porta a Leclerc. Verstappen rimane per pochi minuti secondo, e dopo aver rifilato oltre un secondo a Sainz, nel corso del 18° giro. Invece Leclerc va in difficoltà e dopo essere stato superato da Russell a causa dei tanti sorpassi che ha dovuto fare per rimontare, va in difficoltà ed alza il suo passo. Verstappen con una facilità impressionante va in fuga, e la superiorità della Red Bull nel secondo stint è confermata da Perez che nella 21° tornata supera Sainz.
Le Ferrari per l’alto degrado gomme girano due secondi più lente delle Red Bull, sono costrette già nel 26° giro a fare il secondo pit stop fermando insieme Sainz e Leclerc. La Red Bull risponde subito fermando Perez, invece Verstappen quando cambia le gomme dà un altra prova di forza facendo uno stratosferico giro veloce in 1.49, di 1.4 più veloce di quello del compagno di squadra. Le Rosse continuano a soffrire con i pneumatici con Sainz che gira più lento di un secondo di Russell, ma poi migliora il suo ritmo e riesce a rispondere ai tempi di Russell. Invece per Verstappen gli ultimi giri sono una cavalcata vincente, nei quali non amministra il vantaggio ma continua a spingere, e va a festeggiare sotto la bandiera a scacchi la seconda impresa di fila dopo quella di Budapest, che gli permette di ipotecare il secondo titolo mondiale. Alle sue spalle Perez fa piazzare la quarta doppietta del 2022 alla Red Bull, e Sainz che riesce ad andare sul podio precedendo Russell. La Domenica da dimenticare per la Ferrari è completata dalla scelta di far effettuare il pit stop a due giri dal termini a Leclerc, che viene superato ad Alonso e dopo aver passato lo spagnolo, perde la quinta posizione per aver superato i limiti di velocità nella corsia dei box. Il monegasco per soli sette decimi è davanti ad Esteban Ocon anche lui autore di una bella rimonta, in zona punti anche Sebastian Vettel, Pierre Gasly, Alexander Albon che piazza la Williams in decima posizione come in qualifica. Fuori dalla top ten Lance Stroll undicesimo, seguito da Lando Norris, Yuki Tsunoda, Guanyu Zhou, Daniel Ricciardo autore di una nuova brutta gara, Kevin Magnussen, e Mick Schumacher.
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