La Ferrari è tornata in Italia con tanto lavoro da fare in vista di Miami, ma anche con un grande problema da risolvere, quello delle polemiche in Cina, fra Charles Leclerc e Carlos Sainz. Tensione che in tanti si aspettavano, ma non è legata soltanto all’arrivo di Lewis Hamilton a Maranello nel 2025, ma anche da un inizio di stagione, che ha visto Sainz in vantaggio 3 a 1 contro Leclerc.
I due piloti della Ferrari nonostante il rapporto fra loro sia buono, in pista spesso ci sono state incomprensioni. Nella Sprint del Gp dell’Austria 2022, Max Verstappen trionfò approfittando del duello fra Leclerc e Sainz, mentre il monegasco polemizzò per la strategia che permise al compagno di squadra di salire sul podio a Monaco, e vincere a Silverstone. Stessa storia nel 2023, dove l’apice fu toccato a Monza, quando Leclerc cercò di attaccare Sainz per togliergli il podio.
A preoccupare ancora di più c’è il 2020, con Sebastian Vettel che come Sainz, corse da separato in casa, tutta la stagione. Sempre in Austria nel Gp di Stiria, Leclerc e il tedesco furono protagonisti di un incidente alla seconda curva. Situazione non facile da gestire per Vasseur, il quale dovrà essere più bravo di Mattia Binotto per evitare che si arrivi ad uno scontro in pista, visto che la Ferrari rispetto a quattro anni fa è competitiva.
Se Leclerc è determinato a dimostrare che ha meritato la conferma, Sainz al contrario vuole far pentire la Rossa, e convincere Red Bull e Mercedes a prenderlo. Proprio per questo, il rischio è che ciò che è avvenuto in Cina sia stato solo la punta dell’Iceberg, e che la Ferrari perda di vista il suo vero obiettivo: concentrarsi sugli aggiornamenti per sfidare la Red Bull.
massimilianoamatoblog.wordpress.com 