GIRO D’ITALIA: ARU SFIDA FROOME-DUMOULIN

Giro d’Italia 101 molto atteso, che per la presenza dei migliori ciclisti al mondo, percorso con partenza da Israele e arrivo a Roma, ventennale della vittoria di Marco Pantani, punta ad essere una delle edizioni più belle degli ultimi anni.

Favorito numero uno Chris Froome, vincitore di quattro Grande Boucle, quest’anno punta ad entrare, nella storia del ciclismo con la doppietta Giro-Tour, fallita negli ultimi anni da Contador e Quintana, ed avrà a disposizione una Sky fortissima, che vuole sfatare finalmente il tabù nella corsa rosa.

Primo rivale il campione uscente Tom Dumoulin, dopo il ritiro alla Tirreno-Adriatico, è tornato alle corse alla Liegi, dove è stato protagonista, dando risposte importanti sulla sua condizione, ed ha deciso di rinviare l’assalto al Tour, proprio per confrontarsi con Froome.

Parte leggermente più indietro Fabio Aru, che ritorna a partecipare al Giro dopo due anni, ma visto il percorso dovrà inventarsi qualcosa, in quanto rispetto ai due rivali pagherà dazio, nella cronometro da Trento a Rovereto di 34 chilometri ma dopo essere arrivato, terzo e secondo nel 2014-2015, vuole la prima maglia rosa.

In seconda fila insieme al sardo Thibaut Pinot, primo nel Tour of Alps due settimane fa, che va alla caccia, di quel podio sfuggito per pochi secondi l’anno scorso, ed è alla ricerca della definitiva consacrazione.

Principali outsider Miguel Angel Lopez, all’esordio da capitano in un grande Giro, protagonista nella prima parte di stagione, la Mitchelton-Scott che avrà più punte a disposizione, come Chaves, Simon Yates, senza dimenticare Kreuziger e Nieve.

Puntano alla top ten Mentjies, Woods secondo alla Doyenne Dennis, Betancur sarà il capitano della Movistar, fra gli italiani vogliono lottare per le prime posizioni Pozzovivo, uscito bene da Tour of Alps e Liegi, Formolo leader della Bora Hansgrove.

Grandi assenze fra gli sprinter, Viviani sarà l’uomo da battere principali avversari Modolo, Mareczko atteso alla conferma dopo aver impressionato nel 2017, punta a cancellare gli anni difficili all’Astana e Uae Guardini, fra i stranieri Debusscher e Bennett, mentre la possibile sorpresa può essere Bonifazio.

Per i cacciatori di tappe, punteranno a togliersi qualche soddisfazione personale, Luis Leon Sanchez, Roche, Wellens Stybar, Tony Martin, fra gli azzurri Visconti e Ulissi, mentre per problemi personali ha dovuto rinunciare Pozzato.

Appuntamento da Venerdi per la prima tappa, che sarà una cronometro individuale, da Gerusalemme-Gerusalemme di 9,7 chilometri.

GIRO

Massimiliano Amato @nocciolone

Lascia un commento