Marc Marquez si prenderà la rivincita, o la Ducati riuscirà come al Mugello a fare tris? Questo è il tema principale, del Gran Premio di Catalogna.
Obiettivo consolidare la leadership nel mondiale, per Marc Marquez ed interrompere il dominio, della squadra di Borgo Panigale al Montmelò, dove non vince dal 2014 e negli ultimi 3 anni, si è dovuto sempre accontentare del 2 posto.
Lo spagnolo anche a Barcellona, dovrà vedersela con Andrea Dovizioso a caccia di riscatto, dopo la 3 posizione di due settimane fa, Danilo Petrucci ottenuto il 1 successo in Moto Gp cercherà, di ripetersi ed aiutare il compagno di squadra a recuperare i 12 punti, al rivale.
Per quanto fatto vedere in Italia, gli unici in grado di ribaltare il pronostico sembrano essere il binomio Suzuki-Rins, che deve fare un netto passo in avanti nelle qualifiche, ed evitare di essere costretto all’ennesima rimonta, stagionale.
Dimenticare il Mugello, questo è l’auspicio di Valentino Rossi non molto fiducioso nelle dichiarazioni della viglia, conscio che le caratteristiche del circuito catalano, sono simili al Mugello e la M1 potrebbe avere, gli stessi problemi.
Stessa ambizione, di Miller all’ultima chance per convincere la Ducati a dargli la moto di Petrucci nel 2020, Vinales che nella gara di casa punta a tornare sul podio, Jorge Lorenzo determinato dopo il viaggio in Giappone dalla Honda, ad uscire dalla crisi.
Possibili protagonisti, se riusciranno ad evitare gli alti e bassi fra le prove libere-ufficiali e Gp Quartararo-Morbidelli, Pol Espargararo per conquistare la terza top ten, consecutiva.
Ripartire da quanto fatto 11 giorni fa, prima della caduta ed il contatto con Rossi per Bagnaia-Mir, invece Espargaro-Iannone sperano di poter aiutare l’Aprilia a lasciare, l’ultima posizione nella classifica costruttori.
Massimiliano Amato @nocciolone
massimilianoamatoblog.wordpress.com 