Seconda sconfitta consecutiva per l’Inter, che perde il derby d’Italia l’imbattibilità in Serie A e viene superata dalla Juve al 1 posto, match winner Higuain.
Inizio subito in salita per la squadra di Conte, Dybala al 4 minuto ha sbloccato il match ma dopo aver rischiato di subire il raddoppio, con la traversa di Ronaldo ha reagito e pareggiato, grazie al rigore di Martinez.
La partita è cambiata con l’uscita di Sensi, che ha fatto perdere qualità al centrocampo nerazzurro, nella ripresa proprio nel momento in cui l’Inter era tornata pericolosa ed ad attaccare, è stata punita ancora una volta dal Pipita.
Handanovic 6,5: Sorpreso dalla magia di Dybala, impedisce alla Juve di tornare in vantaggio, non può farci nulla su Higuain.
Godin 5,5: Messo in difficoltà da Ronaldo, viene sostituito al 54 anche per un problema al ginocchio.
De Vrij 6,5: Nonostante la mobilità e l’imprevidibilità, dell’attacco bianconero è sempre attento andando anche a raddoppiare, Bernardeschi.
Skriniar 6: Non riesce a chiudere su Dybala, si riscatta con alcune chiusure decisive spostato sul centro destra, limita Ronaldo.
D’Ambrosio 6: Preferito a Candreva, per dare una mano ai 3 centrali assolte molto bene, il compito che gli viene assegnato.
Barella 6: Parte forte, paga l’uscita di Sensi attirando su di se la pressione del centrocampo juventino, ma non molla fino al fischio finale.
Brozovic 6: Tocca un infinità di palloni, senza però riuscire a dare fluidità al gioco a causa del pressing bianconero, meglio in interdizione.
Sensi 6: Quando per un infortunio muscolare esce, si è spenta la luce in mezzo al campo con l’Inter che ha perso, imprevidibilità e palleggio.
Asamoah 6,5: Aveva di fronte un cliente non facile come Cuadrado, ma vince il duello.
L.Martinez 7: Sugli stessi livelli di Barcellona, oltre a trasformare il rigore salta l’uomo con facilità fa impazzire Bonucci-De Ligt, va vicino alla doppietta ma Szczesny gli la nega.
Lukaku 5,5: Sottotono, sbaglia spesso giocata ed è troppo altruista cercando il dialogo con i compagni invece del tiro, deve ritrovare la miglior condizione.
Vecino 5,5: Diesel, entra e sbaglia molti passaggi a metà ripresa cambia marcia, facendo rivedere i suoi famosi inserimenti e va vicino, al 2-1.
Bastoni 5,5: Bene fino a quando non si perde Higuain, lasciandolo in gioco. Ma errore a parte, è piaciuta la personalità con cui è sceso in campo.
Politano sv.
Conte 6: Bene la reazione ai due gol, non l’approccio al match diverso da quello, del Camp Nou. La Juve è ancora più forte, ma in 3 mesi di lavoro il gap è stato ridotto, ora si capirà se questa squadra può ambire a qualcosa in più, che ad una qualificazione alla Champions reagendo a differenza degli anni passati, ai 2 ko di fila.
Massimiliano Amato @nocciolone
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