F1: GP AUSTRIA: PRIMA FILA MERCEDES BOTTAS POLEMAN HAMILTON 2 DISASTRO FERRARI

Valtteri Bottas batte Lewis Hamilton nelle qualifiche del Gp d’Austria conquistando la prima pole stagionale, Verstappen 3 si conferma l’unico in grado di contrastare le Mercedes domani, notte fonda in casa Ferrari Leclerc 7 Vettel 11

Sorpresa nelle Q3, con Bottas 1.02.939 che nonostante un uscita di pista nell’ultimo tentativo è riuscito a beffare di soli 12 millesimi Hamilton 1.02.951, che si deve accontentare di far monopolizzare la prima fila alle Frecce Nere.

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Alle loro spalle domani scatterà Verstappen non riuscendo a lottare come sperava con le Mercedes accusando un distacco di mezzo secondo (+0.538), l’mvp di queste qualifiche Norris 1.03.626 confermando le suo doti nel giro secco.

L’inglese, non ha permesso alla Red Bull di occupare tutta la seconda fila con Albon quinto (+0.929) facendo lo stesso stesso tempo 1.03.868 di Perez sesto che non è riuscito a sfruttare a pieno il potenziale della Racing Point.

Soltanto in quarta fila la prima delle Ferrari, con Leclerc 1.03.923 lontanissimo dalla prestazione di un anno fa che gli valse la pole, ed al suo fianco avrà il suo futuro compagno di squadra Sainz 1.03.971.

In quinta fila Stroll e Ricciardo, soltanto undicesimo Vettel 1.04.026 fuori in Q2 dopo sei anni festeggiando in maniera amara il 33 compleanno compiuto ieri, fatica al primo time attack dal rientro in F1 Ocon quattordicesimo, male tutti i motorizzati Ferrari in particolare Giovinazzi diciottesimo e Raikkonen diciannovesimo.

Per quanto riguarda la gara di domani, oltre la partenza sarà molto importante la strategia. Infatti Verstappen ha superato il taglio delle Q2 con le medie mentre le Mercedes hanno scelto per il primo stint la gomma rossa.

Vedremo se Hamilton si prenderà la rivincita o Bottas vincerà come nel 2017, e se Verstappen dimostrerà di essere il principale rivale della Mercedes salendo per la terza volta sul gradino più alto del podio al Red Bull Ring, la Ferrari riuscirà a mettere una pezza ad un week end fino a questo momento disastroso.

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