L’Inter senza Lukaku non va oltre il 2-2 a San Siro contro il Parma, perdendo l’occasione per raggiungere il Milan al primo posto in classifica.
Handanovic 6: Chiude un’altra partita a causa degli errori dei suoi compagni di squadra, con tre tiri in porta subiti e due gol.
De Vrij 5: Schierato a sorpresa sul centro-destra dimostra che quello non è il suo ruolo, si perde Gervinho in occasione di entrambe le reti.
Ranocchia 6,5: Come con il Genoa è stato uno dei migliori in campo dell’Inter, annullando Cornelius ed andando vicino al gol che gli è stato negato da un miracolo di Sepe.
Kolarov 6: Il solito copione, spesso in affanno quando deve difendere si fa perdonare con lanci millimetrici ma soprattutto con l’assist per Perisic.
Hakimi 5,5; Come con lo Shankhtar conferma che il Covid gli ha fatto perdere la condizione di inizio campionato, andando a strappi finchè non viene sostituito.
Barella 6,5: Si prende come al solito il centrocampo sulle spalle, lottando su ogni pallone dettando i ritmi del gioco, cercando con le sue accelerazioni di dare velocità alla manovra.
Gagliardini 5: Troppo macchinoso e lento in fase di costruzione, fatica anche a proteggere la difesa.
Darmian 5,5: Contro la sua ex squadra fa un passo indietro rispetto agli altri match, non arrivando quasi mai sul fondo.
Eriksen 5: Spreca un’altra occasione, non riuscendo mai ad incidere accontentandosi di fare il compitino non rischiando mai la giocata.
Perisic 6,5; Dopo aver faticato da seconda punta, è bastato riportato nel suo ruolo per cambiare il suo match, e fare il gol del pareggio.
Lautaro 5: Senza Lukaku era chiamato a caricarsi l’Inter sulle spalle, invece non va quasi mai alla conclusione.
Brozovic 6,5: A pochi minuti dal suo ingresso in campo, dà il via alla rimonta accorciando le distanze.
Vidal 6: Appena entra il centrocampo dell’Inter cambia volto e velocità, andando vicino a pochi secondi dalla fine al 3-2.
Pinamonti 6: Bocciato da Conte, cerca di dare una mano ai compagni per tentatare di ribaltare la partita.
Young, Nainggolan sv
Conte 5: Questa volta sbaglia la formazione, mandando in campo una squadra con troppi giocatori fuori ruolo, e soltanto con i cambi riesce ad evitare una brutta sconfitta. Non è con queste prestazioni che si può pensare di battere il Real, o vincere il campionato.