L’Inter si qualifica alle semifinali di Coppa Italia, vincendo il derby battendo in rimonta il Milan grazie al rigore di Romelu Lukaku e alla magia su punizione nel recupero di Christian Eriksen.
Handanovic 5,5: Si fa sorprendere da Ibrahimovic, per il resto del match è poco impegnato.
Skriniar 6: Dalle sue parti il Milan attacca poco, anche perchè con grande facilità ha bloccato nei primi minuti tutte le iniziative di Hernadez.
De Virj 6,5: Incolpevole sul gol del 1-0, da quel momento non concede più un’occasione a Ibrahimovic che è costretto a svariare su tutto il fronte offensivo.
Kolarov 5,5: Conferma che fare il difensore centrale non è il suo ruolo perdendosi Ibrahimovic, mentre le cose migliori le fa quando può spingere sulla fascia sinistra.
Darmian 5: In grande difficoltà nel primo tempo, all’intervallo viene sostituito.
Barella 6,5: Un altra prestazione da top player, lottando come un leone, recuperandi tanti palloni in mezzo al campo e innescando le punte.
Brozovic 6: Dà ordine e geometrie al centrocampo nerazzurro, ed è anche fondamentale in interdizione facendo da schermo alla difesa.
Vidal 5,5: Come con l’Udinese è tornato sui livelli pre Inter-Juve, ci mette molta grinta ma è nullo in fase offensiva.
Perisic 5,5: Nemmeno la maglia da titolare serve a scuoterlo, non riuscendo mai a saltare Dalot ed andare sul fondo.
Lukaku 7: Ha rischiato l’espulsione dopo la rissa con Ibrahimovic, ma l’intervallo lo ha aiutato a ritrovare la calma e con il gol del pareggio dagli undici metri dà il via alla rimonta dell’Inter.
Sanchez 6: Tocca tanti palloni, ma come al solito cerca poco la conclusione anche da buone posizione preferendo servire i compagni.
Hakimi 7: Gli bastano quarantacinque minuti per essere il migliore in campo, spingendo come un indemoniato sulla destra facendo cambiare marcia all’Inter.
Martinez 6,5: Il suo ingresso è stato decisivo per ribaltare il match, facendo impazzire i difensori del Milan.
Eriksen 7,5: Match winner, e quella di ieri può essere la partita della svolta. Il gol del 2-1 è meritato non solo perché ha portato l’Inter in semifinale con il suo marchio di fabbrica i calci di punizione, ma per la professionalità e le zero polemiche di questi mesi..
Conte 6,5: E’ stato bravo non tanto con i cambi a cambiare volto ad un Inter che nel primo tempo sembrava quella di Udine, ma facendo uscire dagli spogliatoi i suoi ragazzi con la stessa cattiveria agonistica della partita con la Juve. Altra notizia positiva Eriksen che può essere con un anno di ritardo il vero colpo del mercato dell’Inter.