L’Inter supera il Milan conquistando il primo posto in classifica, battendo nel big match della ventiduesima giornata la Lazio 3-1, grazie alla doppietta di Lukaku e al gol di Lautaro.
Handanovic 6: Poco impegnato, viene messo fuori causa dalla deviazione di Escalante sulla punizione di Milinkovic Savic.
Skriniar 7: E’ decisivo fermando con facilità al trentaquattresimo Correa, e per tutto il match è insuperabile per gli attaccanti della Lazio.
De Vrij 6,5: Dirige con la solita autorevolezza e classe la difesa nerazzurra, annullando Immobile.
Bastoni 6,5: Prestazione impeccabile, in marcatura non sbaglia nulla ed in impostazione fa sempre ripartire l’azione con velocità e qualità.
Hakimi 5,5: Marusic per tutto il primo tempo non gli concede spazi, ma ad inizio secondo tempo spreca l’occasione del 3-0 e si spegne di nuovo.
Barella 6: Condizionato dall’essere diffidato, si limita a dare equilibrio al centrocampo dell’Inter mentre in fase avanzata si vede poco.
Brozovic 6,5: Riscatta la partita con la Juve, con la solita regia perfetta quando è in serata e recuperando tanti palloni come in occasione della rete del 3-1.
Eriksen 7: La miglior partita dal suo arrivo in Italia. Tutte le azioni dell’Inter in particolare nel primo tempo nascono dai suoi piedi, confermando che finalmente si è ambientato in Italia ed ha capito il calcio di Conte.
Perisic 6,5: Limita le sue discese sulla fascia sinistra, ma fa un lavoro molto importante in copertura con alcune chiusure decisive su Lazzari.
Lukaku 7,5: Risponde a chi lo vedeva in crisi o demotivato, con una doppietta che oltre a portare l’Inter al primo posto gli ha fatto fatto raggiungere Ronaldo nella classifica marcatori, e con un assist a Lautaro.
Lautaro 7: Incontenibile, al ventiduesimo si procura il rigore che mette in discesa il match, e quando la Lazio accorcia le distanza ci mette due minuti a chiudere la partita.
Gagliardini 6: Mandato in campo per aumentare la fisicità del centrocampo dell’Inter, esegue il compito alla perfezione.
Sanchez Darmian, D’Ambrosio e Pinamonti: sv
Conte 7: Questa volta l’Inter non sbaglia l’esame di maturità, e dopo un anno torna al comando della classifica ad una settimana dal derby, con una partita perfetta in cui ha sfogato la rabbia per le polemiche con la Juve, creando come al solito tanto e concedendo poco.
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