Vediamo chi sono stati i promossi e bocciati del Gran Premio di Spagna 2022 di Formula 1.
Leclerc 9: E’ stato il grande protagonista del week end con il miglior tempo in tutte le sessioni di prove libere, la tredicesima pole con la Ferrari raggiungendo Ascari con una magia, dominando la gara, fino a quando un problema alla power unit lo costringe al primo zero del campionato, e a perdere la leadership del mondiale.
Verstappen 8: In qualifica per un problema al DRS non può rispondere a Leclerc, e deve accontentarsi della prima fila. Domenica mentre inseguiva il rivale finisce nella ghiaia, ma poi rimonta nonostante l’ala mobile lo faccia impazzire, e grazie all’aiuto di Perez, conquista la quarta vittoria stagionale, e il primo posto della classifica piloti.
Perez 7,5: Si conferma ancora una volta un pilota più da corsa che da giro secco, e come nel 2021 il miglior numero due della griglia, lasciando passare Verstappen e completando la seconda doppietta del 2022 della Red Bull.
Russell 7,5: Non solo è ancora il migliore della Mercedes, portandola per la prima volta in seconda fila e poi sul podio, battendo per la quinta gara di fila Hamilton, ma ha dimostrato che ha lo stesso talento di Verstappen e Leclerc, con una grande difesa e controsorpasso al campione del mondo e a Perez.
Red Bull 7: Piazza l’uno-due come ad Imola, al termine di un fine settimana in cui era stata più lenta della Ferrari, andando al comando della classifica costruttori, ma la RB18 non è stata quella macchina spaziale delle ultime due gare.
Hamilton 6,5: Risponde a chi lo dava per finito, con la più bella gara della stagione. Dopo il contatto con Magnussen, rimonta fino al quarto posto, con un passo che gli avrebbe permesso di lottare per la vittoria, ma i problemi delle alte temperature della Mercedes gli fanno tagliare il traguardo quinto.
Bottas 6,5: Ancora una grande prestazione con una costanza di rendimento impressionate, soltanto un errore di strategia dell’Alfa Romeo, non gli permette di cercare di arrivare davanti a Sainz.
Ocon 6,5: Sempre concreto e consistente in gara, dopo il dodicesimo tempo in qualifica grazie ad una grande partenza va in top ten per la quinta gara su sei.
Norris 6,5: Nonostante non sia al meglio per l’allergia, risponde al primo confronto in qualifica perso con Ricciardo, portando la McLaren in ottava posizione.
Alonso 6,5: Partito dal fondo della griglia regala spettacolo davanti ai suoi tifosi, recuperando undici posizioni e transitando sotto la bandiera a scacchi nono.
Mercedes 6,5: Le Frecce d’Argento sono tornate. Con gli sviluppi al Montmelò hanno risolto il problema di porpoising e dimezzato il gap da Ferrari e Red Bull, candidandosi al ruolo di arbitro del mondiale.
Tsunoda 6: Vince ancora la sfida con Gasly, riportando in zona punti l’Alpha Tauri.
Vettel 6: Dopo la doccia fredda di Sabato venendo eliminato in Q1, rimonta fino all’undicesima posizione.
Schumacher 5,5: Pur perdendo il duello con Magnussen, arriva in Q3 ed è decimo in qualifica. In gara a lungo è in zona punti, ma poi crolla nel finale scivolando in quattordicesima posizione.
Ferrari 5,5: Voto condizionato dal ritiro di Leclerc. Con gli aggiornamenti la Ferrari era stata la macchina più forte al Montmelò, risolvendo i problemi con le gomme di Imola, Miami e delle FP2 e con un grande passo che non aveva da Melbourne. Proprio questi segnali fanno essere ottimisti per le prossime gare, a patto di ritrovare affidabilità e Sainz.
Sainz 4,5: Passo indietro rispetto a Miami, in casa è sempre lontano dalle prestazioni di Leclerc, e dopo una brutta partenza commette l’ennesimo errore, che gli rovina il fondo, e solo grazie ai problemi di Hamilton si riprende la quarta posizione.
Ricciardo 4: Aveva illuso battendo per la prima volta nel 2022 Norris in qualifica, Domenica è sempre stato anonimo e in difficoltà.
Aston Martin 3: Dalle grandi polemiche per l’AMR 22 B molto simile alla Red Bull, al crollo delle qualifiche e della gara.
Magnussen 2: Butta l’ottavo posto in qualifica cercando un sorpasso impossibile su Hamilton nel primo giro.
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