Pecco Bagnaia vince il Gran Premio di Olanda 2022 di Moto GP, davanti a Marco Bezzecchi e Maverick Vinales. Quarto Aleix Espargaro, ritirato Fabio Quartararo.
Pecco Bagnaia cancella Barcellona e il Sachsering imponendosi ad Assen e tornando in corsa per il titolo: è stato il pilota della Ducati ad aggiudicarsi il Gran Premio di Olanda, undicesima prova del mondiale 2022 di Moto GP. Quella di Assen è la diciassettesima vittoria della sua carriera, la terza stagionale, precedendo Marco Bezzecchi e Maverick Vinales che conquistano il primo podio in top class e con l’Aprilia. Alle loro spalle Aleix Espargaro che buttato per terra da Fabio Quartararo nei primi giri è stato autore di una grande rimonta tagliando il traguardo quarto.
Ottima partenza di Bagnaia che prende la testa della corsa, a differenza di Quartararo che commette un errore in curva 1 e viene superato da A.Espargaro e Martin. Il campione del mondo riesce a liberarsi subito di Martin, invece A. Espargaro risponde al suo sorpasso. Bagnaia approfitta del duello per provare ad allungare, mentre Bezzecchi supera Martin e sale in quarta posizione, avvicinandosi a Quartararo ed A.Espargaro. Al quarto giro arriva il primo colpo di scena, Bagnaia vede ridursi a sei decimi il distacco, ma Quartararo commette un errore e centra A.Espargaro. Lo spagnolo riparte e dà il via alla sua rimonta, il pilota della Yamaha dopo essere tornato ai box per ritirarsi, viene convinto a tornare in pista, ma alla 14° tornata finisce di nuovo per terra.
Nemmeno senza i suoi rivali Bagnaia può rilassarsi e andare in fuga, con Bezzecchi e il miglior Vinales del 2022 che passando Binder e Martin si prende il terzo posto, che tengono il suo passo. A dare spettacolo è A.Espargaro che è il più veloce in pista e con una serie di sorpassi torna in top ten. La gara continua a regalare sorprese e a nove giri dalla fine inizia a piovere, con Martin che come temeva al termine delle qualifiche, per il braccio va in difficoltà e perde diverse posizioni.
Bagnaia non si fa condizionare e difende la prima posizione fino alla bandiera a scacchi e riporta dopo quattordici anni la Ducati alla vittoria ad Assen, precedendo Bezzecchi e Vinales. Alle loro spalle uno straordinario A.Espargaro che all’ultima curva supera Brad Binder e Jack Miller e taglia il traguardo quarto. Completano la top ten Martin, Joan Mir che dopo un inizio di gara difficile è risalito fino all’ottava posizione, Miguel Oliveira e Alex Rins.
Prosegue il momento difficile per Enea Bastianini soltanto undicesimo, gara deludente anche per Johann Zarco tredicesimo. Fra le due Ducati Takaaki Nakagami dodicesimo, con i futuri compagni di squadra nel Team Gresini Fabio Di Giannantonio quattordicesimo e Alex Marquez quindicesimo, che chiudono la zona punti, seguito da Andrea Dovizioso, Luca Marini il quale non si è ripetuto sui livelli delle ultime corse, Stefan Bradl, Remy Gardner, e Lorenzo Savadori.
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