George Russell vince il Gran Premio del Brasile 2022 di Formula 1, davanti a Lewis Hamilton che completa la doppietta Mercedes. Sul gradino più basso del podio Carlos Sainz, quarto Charles Leclerc, Max Verstappen è sesto.
Doppietta della Mercedes nella gara di Interlagos: è stato George Russell ad imporsi nel Gran Premio del Brasile, ventunesima prove del mondiale 2022 di Formula 1. Quella in terra brasiliana è la prima vittoria della carriera di Russell che è rimasto saldamente in testa per tutta la gara, resistendo nel finale a Lewis Hamilton, che dopo l’incidente con Max Verstappen ha ricostruito la sua corsa completando l’uno-due della Mercedes. Sul gradino più basso del podio Carlos Sainz autore di un’altra bella prestazione recuperando cinque posizioni rispetto alla partenza, e migliore della Ferrari come nella Sprint, precedendo Charles Leclerc, anche lui costretto alla rimonta a causa del contatto con Lando Norris, ha tagliato il traguardo in quarta posizione. Alle loro spalle Fernando Alonso quinto davanti ad una Red Bull in grande difficoltà come ieri, con Max Verstappen sesto che nonostante le richieste della squadra non ha restituito la posizione a Sergio Perez settimo.
Al via Russell prende la testa della corsa davanti a Hamilton, Verstappen e Perez, mentre Norris brucia Leclerc seguiti da Sainz. Leclerc tenta subito di riprendersi la posizione mettendo pressione a Norris, alle loro spalle Ricciardo tocca Magnussen che andando in testa coda lo tampona, causando l’ingresso in pista della safety car. Alla ripartenza altri due colpi di scena, con i contatti fra Verstappen e Hamilton, e quello fra Norris e Leclerc che finisce a muro. Verstappen e Leclerc sono costretti a fare il pit stop, mentre i loro compagni di squadra Perez e Sainz si lanciano all’inseguimento di Russell. Hamilton e Leclerc sfogano la rabbia per i due incidenti, l’inglese superando Schumacher, Gasly, Vettel e Norris, Leclerc facendo il giro veloce, invece Norris e Verstappen vengono penalizzati di cinque secondi. Sainz proprio quando si sta avvicinando a Russell e Perez, è costretto ad anticipare il pit stop perchè una visiera a strappo è finita nelle pinze dei suoi freni. Sainz spinge forte ma quando prima Perez nel 24° giro e poi Russell nel 25° giro, rimane alle loro spalle. Russell si riprende la leadership della gara quando Hamilton che ha allungato il suo stint più possibile per tornare in corsa per la vittoria, fa la prima sosta,
Leclerc e Verstappen proseguono nelle loro rimonte entrando in zona punti, invece Russell va in fuga con Perez che non riesce a tenere il suo passo. La Ferrari come nel primo stint anticipa la sosta di Sainz, che è il più veloce in pista quando esce dei box, mentre Leclerc è di nuovo incollato a Norris, ma questa volta lo supera. Proprio nel momento in cui il monegasco fa il terzo pit stop, Hamilton passa un Perez in difficoltà con una RB18 in crisi come nella Sprint con le medie, che quando si ferma ai box rientra alle spalle di Sainz. La Mercedes replica a sorpresa richiamando ai box prima Hamilton che Russell il quale torna in pista sempre primo. La gara si riapre nel 53° giro quando Norris si ferma a causa di un problema al motore, e prima viene applicata la procedura della virtual safety car e poi visto che i commissari non riuscivano a spostare la McLaren, entra in pista la safety car, con Sainz che ne approfitta per fare il pit stop.
Alla ripartenza le protagoniste sono le Ferrari con Sainz che tenta di attaccare Perez che gli chiude la porta, e Leclerc che supera Bottas e si lancia al loro inseguimento. Le due Mercedes approfittano della battaglia alle loro spalle per allungare, con Sainz che riesce a superare Perez nel 63° giro, così come Leclerc nel passaggio successivo. Perez è sempre più in crisi venendo superato anche da Alonso e Verstappen nonostante gli sia stato chiesto di non passare il compagno di squadra, mentre Hamilton non molla Russell e rimane ad un secondo. Leclerc e Perez per conquistare il secondo posto della classifica piloti chiedono alle squadra di dare ordini di scuderia, invece Russell mette al sicuro la vittoria portando nel penultimo giro il vantaggio su Hamilton che alza bandiera bianca. Russell così si può godere il primo successo in Formula 1, costringendo Hamilton ad accontentarsi di completare la doppietta della Mercedes. Alle loro spalle Sainz che vede per qualche minuto mettere in dubbio il gradino più basso del podio per aver affiancato Perez in regime di safety car, Alonso, e Verstappen che nonostante la richiesta della squadra non ha restituito la posizione a Perez. Completano la zona punti Ocon, Bottas e Stroll che ha preceduto il compagno di squadra Vettel e Zhou. Chiudono la classifica Schumacher, Gasly, Albon, Latifi, e Tsunoda.
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