Vediamo chi sono stati i Protagonisti, Promossi e Bocciati del Gran Premio di Andalusia.
PROTAGONISTI
Quartararo: Esame della maturità superato. Va via da Jerez dominando per il secondo week end di fila con pole e vittoria, prendendosi di forza il ruolo di nuovo uomo da battere per il titolo 2020, avendo già 50 punti di vantaggio su Marc Marquez.
Rossi: Non dire ad un campione che è finito, perché lui ti punirà. Per l’ennesima volta nella sua carriera, risponde alle critiche tornando sul podio dopo oltre un anno, dimostrando che se trova il feeling con la M1 è ancora competitivo.
Yamaha: Centra la tripletta nella seconda gara di Jerez, ribadendo che è l’anno giusto per tornare a vincere il mondiale. Unico aspetto negativo, la rottura del secondo motore in gara.
PROMOSSI
Nakagami: Si carica la Honda sulle spalle, facendo il suo miglior week end in top class.
Mir: Strappa la sufficienza per il 5 posto, ma sembra in regressione rispetto ad un anno fa.
A.Marquez: Passi in avanti, conquista la prima top ten in Moto Gp.
Rins: Sabato mattina sembrava aver alzato bandiera bianca, invece stringendo i denti arriva 10.
Bagnaia: Il motore della Desmosedici, gli impedisce di salire per la prima volta sul podio. Può essere comunque contento, per essere stato per tutti e tre giorni il più veloce delle Ducati.
Morbidelli: Tradito come il compagno di ranch dal motore, non può lottare con Rossi e Vinales.
Ducati; Dottor Jekyll e Mister Hylde, mentre le Pramac sono state competitive in tutto il week end, Dovizioso e Petrucci hanno faticato fin da Venerdì.
Ktm: Ancora molto bene, e senza il contatto fra Binder e Oliveira poteva piazzare tre moto nelle prime dieci posizioni.
BOCCIATI
Vinales: Riceve il secondo colpo da ko da Quartararo, che sembra soffrire cercando un attacco azzardato già nel primo giro. Da quel momento va in crisi, e fatica anche a superare Rossi.
Dovizioso: Il podio di dieci giorni fa aveva illuso di aver finalmente sfatato il tabù Jerez, invece è stato sempre in difficoltà ed ha potuto solo limitare i danni.
P.Espargaro. Non ripete il week end della scorsa settimana, unica consolazione il quarto posto nella classifica piloti.
Zarco: Soltanto per le cadute e problemi dei suoi avversari, conclude 9.
Miller: Si ritira dopo pochi giri, dando la sensazione di aver esagerato per replicare ad un Bagnaia scatenato.
Petrucci: Nelle Libere 3 aveva illuso di aver superato i problemi fisici, dopo una gara anonima cade.
Aprilia: Tradita ancora da A.Espargaro, non può mostrare il suo potenziale.
INGIUDICABILI
Suzuki: Un Mir irriconoscibile e Rins non al 100%, non permettono di esprimere un giudizio.
M.Marquez: Prova l’impresa ma nelle Q1 il dolore al braccio diventa insopportabile, e si deve arrendere.
MOTO 2
Tripletta italiana. Bastianini batte Marini e conquista la prima vittoria in Moto 2, Bezzecchi completa un podio tutto tricolore. 4 Lowes 5 Canet 6 Martin 7 Luthi 8 Vierge 9 Manzi 10 Schrotter 11 Nagashima 12 Bulega.
CLASSIFICA: 1 Nagashima 50 2 Bastianini 48 3 Marini 45
MOTO 3
Suzuki dopo la pole conquistata Sabato si ripete in gara, facendo ottenere il primo successo della stagione al Team Sic 58 precedendo Mcphee e Vietti, ritirato Arenas. 4 Binder 5 Rodrigo 6 Fernadez 7Alcoba 8 Garcia 9 Yamanaka 10 Arbolino
CLASSIFICA: 1 Arenas 50 2 Suzuki 44 3 Mcphee 40