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MOTO GP: GP DI REP. CECA: ROSSI A CACCIA DEL 200 PODIO IN TOP CLASS

Quartararo conquisterà la terza vittoria di fila? Vinales riuscirà a battere il futuro compagno di squadra? Chi fra Dovizioso e Rossi può inserirsi nella lotta per il mondiale? Questi sono i temi del Gp di Repubblica Ceca.

Obiettivo tris per il leader del mondiale Quartararo, ancora più favorito dopo il forfait di Marquez. Il francese vuole approfittare dell’assenza del rivale, per consolidare la leadership ed allungare nella classifica piloti.

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Principale avversario Vinales, che è determinato a rispondere al futuro compagno di squadra per riprendersi il ruolo di primo pilota Yamaha, e impedirgli di andare in fuga dopo soltanto tre gare.

Esame molto importante per Dovizioso. A Brno dove vinse nel 2019 deve cancellare il brutto secondo week end di Jerez, e dimostrare di poter approfittare della più grande occasione della carriera per diventare campione del mondo.

Cerca conferme su una delle sue piste preferite invece Rossi. Terzo due settimane fa, si capirà se con i cambiamenti effettuati sulla M1 può essere veloce su tutte le piste centrando il podio numero 200 in Moto Gp. e sfidare Quartararo e Vinales.

Si vogliono candidare ad outsider del mondiale, Miller a caccia di riscatto dopo la caduta nel Gp di Andalusia, così come Bagnaia e Morbidelli che nel finale hanno visto sfumare il podio, per i problemi ai motori di Ducati e Yamaha.

Tenteranno di dare la svolta alla stagione, Rins che se ha recuperato dall’infortunio può lottare per la vittoria, Mir autore nei primi due Gp di un passo indietro rispetto al 2019, Petrucci e Zarco fino a questo momento i due ducatisti più in difficoltà con la GP20.

In casa Honda invece senza M. Marquez sostituto da Bradl, saranno ancora Nakagami  il fratello Alex a non doverlo far rimpiangere visto che Crutchlow ancora non è al 100%. La Ktm invece vuole continuare a stupire con il trio P.Espargaro-Oliveira-Binder, l’Aprilia a tornare insieme a P.Espargaro quelli dei test e non delle prime due gare del mondiale.

MOTO GP: POST ANDALUSIA

Vediamo chi sono stati i Protagonisti, Promossi e Bocciati del Gran Premio di Andalusia.

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PROTAGONISTI

Quartararo: Esame della maturità superato. Va via da Jerez dominando per il secondo week end di fila con pole e vittoria, prendendosi di forza il ruolo di nuovo uomo da battere per il titolo 2020, avendo già 50 punti di vantaggio su Marc Marquez.

Rossi: Non dire ad un campione che è finito, perché lui ti punirà. Per l’ennesima volta nella sua carriera, risponde alle critiche tornando sul podio dopo oltre un anno, dimostrando che se trova il feeling con la M1 è ancora competitivo.

Yamaha: Centra la tripletta nella seconda gara di Jerez, ribadendo che è l’anno giusto per tornare a vincere il mondiale. Unico aspetto negativo, la rottura del secondo motore in gara.

PROMOSSI

Nakagami: Si carica la Honda sulle spalle, facendo il suo miglior week end in top class.

Mir: Strappa la sufficienza per il 5 posto, ma sembra in regressione rispetto ad un anno fa.

A.Marquez: Passi in avanti, conquista la prima top ten in Moto Gp.

Rins: Sabato mattina sembrava aver alzato bandiera bianca, invece stringendo i denti arriva 10.

Bagnaia: Il motore della Desmosedici, gli impedisce di salire per la prima volta sul podio. Può essere comunque contento, per essere stato per  tutti e tre giorni il più veloce delle Ducati.

Morbidelli: Tradito come il compagno di ranch dal motore, non può lottare con Rossi e Vinales.

Ducati; Dottor Jekyll e Mister Hylde, mentre le Pramac sono state competitive in tutto il week end, Dovizioso e Petrucci hanno faticato fin da Venerdì.

Ktm: Ancora molto bene, e senza il contatto fra Binder e Oliveira poteva piazzare tre moto nelle prime dieci posizioni.

BOCCIATI

Vinales: Riceve il secondo colpo da ko da Quartararo, che sembra soffrire cercando un attacco azzardato già nel primo giro. Da quel momento va in crisi, e fatica anche a superare Rossi.

Dovizioso: Il podio di dieci giorni fa aveva illuso di aver finalmente sfatato il tabù Jerez, invece è stato sempre in difficoltà ed ha potuto solo limitare i danni.

P.Espargaro. Non ripete il week end della scorsa settimana, unica consolazione il quarto posto nella classifica piloti.

Zarco: Soltanto per le cadute e problemi dei suoi avversari, conclude 9.

Miller: Si ritira dopo pochi giri, dando la sensazione di aver esagerato per replicare ad un Bagnaia scatenato.

Petrucci: Nelle Libere 3 aveva illuso di aver superato i problemi fisici, dopo una gara anonima cade.

Aprilia: Tradita ancora da A.Espargaro, non può mostrare il suo potenziale.

INGIUDICABILI

Suzuki: Un Mir irriconoscibile e Rins non al 100%, non permettono di esprimere un giudizio.

M.Marquez: Prova l’impresa ma nelle Q1 il dolore al braccio diventa insopportabile, e si deve arrendere.

MOTO 2

Tripletta italiana. Bastianini batte Marini e conquista la prima vittoria in Moto 2, Bezzecchi completa un podio tutto tricolore. 4 Lowes 5 Canet 6 Martin 7 Luthi 8 Vierge 9 Manzi 10 Schrotter 11 Nagashima 12 Bulega.

CLASSIFICA: 1 Nagashima 50 2 Bastianini 48 3 Marini 45

MOTO 3

Suzuki dopo la pole conquistata Sabato si ripete in gara, facendo ottenere il primo successo della stagione al Team Sic 58 precedendo Mcphee e Vietti, ritirato Arenas. 4 Binder 5 Rodrigo 6 Fernadez 7Alcoba 8 Garcia 9 Yamanaka 10 Arbolino

CLASSIFICA: 1 Arenas 50 2 Suzuki 44 3 Mcphee 40

MOTO GP: GP DI ANDALUSIA: TRIPLETTA YAMAHA QUARTARARO 1 VINALES 2 ROSSI 3 TORNA SUL PODIO

Seconda vittoria consecutiva per Fabio Quartararo nel Gp di Andalusia, alle sue spalle Maverick Vinales e Valentino Rossi che torna sul podio dopo oltre un anno, completano la tripletta della Yamaha.

Dominio di Quartararo anche nella seconda gara di Jerez, difendendo la posizione in partenza imponendo un passo impossibile per i suoi avversari, ed oltre a bissare il successo di Domenica scorsa si candida a nuovo favorito del mondiale.

Perde nuovamente il duello con il futuro compagno di squadra Vinales riuscendo a riprendersi il secondo posto soltanto al penultimo giro superando un grandissimo Rossi 3, il quale a distanza di 14 mesi da Austin risale sul podio.

Dietro alle tre Yamaha, si conferma prima Honda al traguardo Nakagami 4 precedendo Mir 5. Contiene i danni Dovizioso 6, completano la top ten Pol Espargaro Alex Marquez autore di una buona prestazione, Zarco e Rins.

Delusione per Bagnaia costretto al ritiro per la rottura del motore quando era saldamente in seconda posizione, stesso problema avuto da Morbidelli che stava lottando con Rossi e Vinales per il podio.

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CRONACA DELLA GARA

PARTENZA: Quartararo 1 Vinales 2 Rossi 3 Bagnaia 4 Miller 5. Cadono Binder e Oliveira.

1 GIRO: Le tre Yamaha allungano. Vinales prova ad attaccare Quartararo all’ultima curva ma va largo e Rossi conquista la 2 posizione.

-24 GIRI ALLA FINE: Quartararo 1.38.280 prova ad andare in fuga guadagnando 6 decimi a Rossi. Errore di Bagnaia che per tentare di superare Miller retrocede al 6 posto.

-23 GIRI ALLA FINE:  Aumenta ad 1.5 il vantaggio di Quartararo su Rossi e Vinales a cui si sta agganciando Miller. Bagnaia ha superato Nakagami ed è 5.

-21 GIRI ALLA FINE: Vinales cerca un punto dove attaccare Rossi ma non ci riesce. Dovizioso scavalca Petrucci e sale in 9 posizione.

-19 GIRI ALLA FINE: Sempre più in fuga Quartararo che ha 3 secondi su Rossi da cui Vinales-Miller-Bagnaia hanno perso terreno. Alle loro spalle Morbidelli all’ultima curva passa Nakagami.

-17 GIRI ALLA FINE: Miller va largo per attaccare Vinales e Bagnaia ne approfitta. Ritiro per Aleix Espargaro.

-16 GIRI ALLA FINE: Bagnaia supera Vinales e conquista il 3 posto e prova a riportarsi su Rossi che ha allungato.

-15 GIRI ALLA FINE: Anche Miller e Morbidelli passano Vinales sempre più in difficoltà. Miller alla 9 cade ed è costretto al ritiro.

-14 GIRI ALLA FINE: Errore di Rossi che cede il 2 posto a Bagnaia alle loro spalle Morbidelli. Caduta anche per Petrucci.

-12 GIRI ALLA FINE: Rossi non riesce a tenere il passo di Bagnaia ed è messo nel mirino da Morbidelli.

-11 GIRI ALLA FINE: Quartararo porta a 4.6 il vantaggio nei confronti di Bagnaia. Bene Alex Marquez che è entrato in top ten.

-9 GIRI ALLA FINE: Problemi sulla moto di Morbidelli che deve parcheggiare la M1 in pista.

-8 GIRI ALLA FINE: Rossi non può respirare ed ora è alle prese di nuovo con Vinales.

-7 GIRI ALLA FINE: Fuma il motore di Bagnaia mentre Rossi risponde all’attacco di Vinales incrociando la traiettoria.

-6 GIRI ALLA FINE: Ritiro anche per Bagnaia. 

-5 GIRI ALLA FINE: Rossi con staccate molto lunghe tiene dietro Vinales. Alle due Yamaha si avvicinano Nakagami 4 e Mir 5.

-3 GIRI ALLA FINE: Rossi con un’altra delle sue famose frenate contiene un altro attacco di Vinales.

PENULTIMO GIRO: Rossi va lungo e Vinales torna in 2 posizione. Quartararo transita con 7 secondi sui compagni di squadra.

ULTIMO GIRO: Quartararo vince il Gp di Andalusia Vinales e Rossi completano il podio.

ORDINE D’ARRIVO

CLASSIFICA PILOTI 

1 Quartararo 50
2 Vinales 40
3 Dovizioso 26
4 Nakagami e Pol Espargaro 19
6 Rossi 16

MOTO GP: GP DI ANDALUSIA: UNO-DUE YAMAHA QUARTARARO POLE VINALES 2 ALLE LORO SPALLE BAGNAIA E ROSSI

Fabio Quartararo conquista la seconda pole position consecutiva vincendo il duello con Maverick Vinales, completa la prima fila Pecco Bagnaia precedendo Valentino Rossi, soltanto 14 Andrea Dovizioso, alza bandiera bianca Marc Marquez.

Il poleman del Gp di Andalusia è stato deciso negli ultimi secondi. Vinales andando largo in curva sette si è visto cancellare il suo tempo, e Quartararo in 1.37.007 per 95 millesimi è riuscito a battere di nuovo il futuro compagno di squadra.

motoDomenica accanto alle due Yamaha ci sarà Bagnaia (1.37.176), confermando come la scorsa settimana i passi in avanti rispetto all’anno scorso, chiudendo le Q2 anche come migliore delle Ducati.

Ad aprire la seconda fila Rossi (+0.335) ribadendo insieme al suo team di aver trovato la strada giusta per tornare competitivo, al suo fianco Oliveira (+0.337) autore della migliore qualifica in Moto Gp, e la quarta M1 di Morbidelli (+0.405).

Alle loro spalle un Miller (+0.416) sottotono rispetto a sette giorni fa, Nakagami (+0.457) che senza un errore nel finale poteva ambire alla top 5, e Binder (+0.589).

Ancora male nel time attack Mir 10 in quarta fila insieme a Petrucci che non  è riuscito a confermare la bella prestazione delle Fp3, e Pol Espargaro 12 caduto durante l’ultimo tentativo.

Delusione per Dovizioso soltanto 14 e fuori nelle Q1, così come Rins 20 sceso in pista a sorpresa dopo non aver partecipato alle PL3. Si arrende al dolore  Marc Marquez che al termine del giro di lancio è rientrato al box, e poco fa Alberto Puig ha comunicato la sua rinuncia al Gp di Andalusia.

Analisi Passo Gara FP4: Quartararo (1.38.1) Vinales (1.38.3) P.Espargaro (1.38.4) Bagnaia e Morbidelli (1.38.6) Rossi e Mir (1.38.7) Miller e Dovizioso (1.39.0)

MOTO GP: GP DI ANDALUSIA FP3: DUELLO VINALES-QUARTARARO DOVIZIOSO E MARQUEZ IN Q1

Nuova doppietta Yamaha nelle Fp3, con Maverick Vinales che lancia la sfida per pole e gara a Fabio Quartararo, mentre Andrea Dovizioso e Marc Marquez dovranno cominciare le qualifiche dalla Q1.

Vinales 1.36.584 migliorando di quasi mezzo secondo il tempo delle Fp1, ha superato nel finale del turno per 59 millesimi Quartararo (1.36.643), che fin dai primi minuti aveva fatto capire di essersi nascosto ieri.

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Fonte Profilo Ufficiale Twitter Moto GP

Ad un decimo dalle due M1 Miller (1.36.710) rispondendo a Bagnaia 5 (1.36.847) a lungo la Ducati più veloce questa mattina. In mezzo alle due Pramac ancora molto bene Nakagami (+1.36.842) nuovamente la Honda migliore.

Bene anche l’altra GP20 di Petrucci 6 (a+0.353), mentre il rookie Binder 7 (+0.354) batte P.Espargaro 9 (+0.411). A sandwich fra le Ktm si inserisce Rossi 8 (+0.404), che pur accusando quattro decimi dai compagni di squadra ha confermato i miglioramenti visti Venerdì.

Si qualifica direttamente in Q2 l’unica Suzuki che disputerà il Gp di Andalusia dopo il forfait di Rins, quella di Mir 10 (+0.469) beffando di 17 millesimi l’Aprilia di A. Espargaro 11.

La sorpresa delle PL3, è la quarta Yamaha di Morbidelli 12 che con  Dovizioso 14 dovranno cominciare le qualifiche dalla Q1, insieme a Zarco 15 A.Marquez 16 e Crutchlow 17.

Tutti i fari questa mattina erano su Marc Marquez, che ha provato a salire in moto a quattro giorni dall’operazione all’omero, chiudendo la sessione 19 staccato di oltre un secondo (+1.298) da Vinales, e a breve comunicherà se disputerà le qualifiche.

Vedremo alle 14.10 se Marquez scenderà in pista per provare a qualificarsi alla Q2, dove Vinales proverà a prendersi la prima rivincita su Quartararo, facendo la pole.

MOTO GP: GP DI ANDALUSIA FP1-FP2: DUELLO VINALES-ROSSI

Doppietta Yamaha al termine delle Fp1 e Fp2, con Maverick Vinales il più veloce davanti a Valentino Rossi che sembra aver trovato finalmente il feeling con la M1.

Nelle prove libere del mattino subito doppietta Yamaha. Vinales 1.37.063 ha stabilito la miglior prestazione di giornata, togliendola negli ultimi secondi per 142 millesimi ad un Rossi subito veloce rispetto alla scorsa settimana.

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Staccati di due decimi dalle due M1 ufficiali, candidandosi sempre di più a rokie del 2020 Binder ( 1.37.370), l’altra Yamaha di Morbidelli (1.37.353), P.Espargaro (1.37.442) confermando come nel Gp di Spagna la crescita della Ktm.

Dietro allo spagnolo il compagno di squadra Oliveira (+0.429) e la prima delle Ducati di Miller (+0.503), completano la top ten Nakagami (+0.529), l’Aprilia di Aleix Espargaro (+0.672), Dovizioso (+0.676) al lavoro come sette giorni fa soltanto sul passo non mettendo nel finale una gomma morbida nuova.

Fuori dalle primi dieci posizioni Mir 11 (+0.686) Quartararo 13 (0.829) e Bagnaia 17 (1.246) che non hanno tentato il time attack. In difficoltà a causa delle cadute nelle qualifica e warm up del Gp di Spagna, Crutchlow 20 e Rins 21.

Tempi più alti nelle Libere 2, dove il più veloce è stato Nakagami 1.37.715 precedendo di un decimo  Zarco (+0.155) e P.Espargaro (+ 0.174) caduto a metà sessione.

Alle loro spalle, le Yamaha di Morbidelli (+0.295) Vinales (0.312) Quartararo (+0.417). Conferme anche dall’altra M1 di Rossi 8 a mezzo secondo da Nakagami ma dimostrandosi competitivo anche con temperature più alte, ad inserirsi fra le tre moto della Casa Iwata Mir 7.

Giornata difficile da decifrare per le Ducati, con le Pramac di Bagnaia 9 e Miller 10 meglio di Dovizioso 12 e Petrucci 13, ancora in difficoltà come nella prima sessione Crutchlow 19 Rins 20.

MOTO GP: GP DI ANDALUSIA: MARQUEZ GIÀ IN PISTA

Quartararo è il nuovo favorito del mondiale? O ci sarà la risposta di Vinales e Dovizioso? Marquez riuscirà a scendere in pista? Rossi è destinato ad un altro anno difficile? Questi sono i temi del Gp di Andalusia.

A caccia del bis Quartararo. Conquistata Domenica la prima vittoria in Moto Gp vuole ripetersi, per prendersi il ruolo di uomo da battere del mondiale 2020, e aumentare il suo vantaggio nei confronti di Marquez.

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Proverà a prendersi la rivincita Vinales. Uscito sconfitto dal primo duello con il futuro compagno di squadra, vuole rispondergli subito per strappargli anche la leadership del campionato.

Cercherà di difendersi ancora per Dovizioso, che vuole uscire dal doppio Gp di Jerez vicino nella classifica piloti alle due Yamaha, per poi andare all’attacco insieme alla Ducati da Brno.

Miller subito convincente dimostrando grande maturità nel Gp di Spagna, tenterà di prendersi quel podio sfuggito nel finale cinque giorni fa. Stesso obiettivo di Pol Espargaro, sorpresa insieme alla miglior Ktm dall’arrivo in Moto Gp.

A rendere ancora più bella la seconda gara del mondiale, è l’impresa che vuole realizzare Marquez. Arrivato questa mattina a Jerez a 48 ore dall’operazione al braccio ha ricevuto l’ok dei medici a scendere in pista domani, e visto il passo avuto Domenica non c’è dà stupirsi se lotterà per la vittoria.

Vuole cancellare il primo Gp dell’anno Rossi, il quale fin da domani cercherà di risolvere quel problema che ormai si trascina da anni con le Michelin, per essere veloce come le altre M1.

In Suzuki Rins verificherà nelle Fp1 se può scendere in pista dopo l’infortunio di Sabato, Mir deve cancellare il ritiro di Domenica scorsa e tornare sui livelli avuti fino alle Fp3.

In casa Italia grandi speranze attorno a Morbidelli, determinato a dimostrare come nei test di poter essere più vicino nel 2020 a Quartararo, Bagnaia che cercherà di migliorare nella seconda parte di gara al fine di lottare per il podio, mentre l’Aprilia deludente al debutto punta alla top ten.

MOTO GP: POST SPAGNA

Vediamo chi sono stati i Protagonisti Promossi e Bocciati, del Gp di Spagna.
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PROTAGONISTI

Quartararo: Ripaga la fiducia della Yamaha che l’ha scelto come erede di Rossi, con la 10 pole in carriera e vincendo il duello con Vinales. Già era uno degli avversari principali di Marquez, con l’infortunio del campione del mondo diventa il favorito del mondiale.

Dovizioso: Manda un messaggio alla Ducati, salendo nonostante la frattura della clavicola sul gradino più basso del podio, su una pista su cui ha sempre faticato. Con Marquez fuori almeno una gara ha l’occasione della vita per vincere il titolo, deve sfruttarla.

Yamaha: Ha confermato i passi in avanti visti quest’inverno a Jerez, che negli ultimi anni è sempre stata indigesta. Visto il ritmo di Marquez però, non deve illudersi in quanto la strada per ridurre il gap dalla Honda è ancora lunga.

PROMOSSI

Miller: Perde la sfida con Dovizioso, ma ha dimostrato maturità non rischiando come in passato il tutto per tutto al fine di riprendersi il terzo posto. Inoltre, è stato l’unico a provare a rispondere al sorpasso di Marquez.

Morbidelli: Non ha mai trovato il feeling con la M1 dei test invernali, ma non molla soprattutto nei primi giri e con un grande finale di gara, arriva quinto. Unica nota negativa il distacco da Quartararo.

P.Espargaro: Mvp. Porta la Ktm al sesto posto lottando per il podio. Proprio questa prestazione fa venire i dubbi sulla sua scelta di andare in Honda, vista la crescita della squadra austriaca.

Bagnaia: Passi in avanti, facendo il miglior week end in Moto Gp.  Prossimo obiettivo migliorare nella seconda parte di gara, per poter salire sul podio.

Ducati: Buoni segnali su una pista non adatta alla Gp20. Con l’infortunio di Marquez, sarebbe importante dare un segnale e tranquillità a Dovizioso rinnovandogli il contratto.

Honda: Stessa storia Marquez dipendente.

BOCCIATI

Marquez: Ha regalato spettacolo con una rimonta pazzesca, ma la sua incapacità di accontentarsi e di voler riprendere anche Quartararo questa volta gli costa cara. Attenzione vista la superiorità sugli avversari, a considerarlo fuori dalla lotta per il titolo.

Vinales: Vola nei test fino al giorno prima della gara è convinto di poter vincere e poi non ci riesce. Sconfitta che fa ancora più male, visto che è arrivato dietro al suo futuro compagno di squadra.

Rossi: Nemmeno Munoz ha cambiato la situazione, e a rendere l’inizio di 2020 ancora più negativo il problema elettrico della M1. La sensazione è che più l’età o la moto, i suoi problemi sono le Michelin.

Petrucci: Condizionato dall’infortunio di Mercoledì, riesce comunque ad entrare in top ten.

Zarco: Soltanto 11, unica scusante il tempo necessario a chiunque sale sulla Ducati di prenderci le misure.

A.Marquez. Esordisce in Moto Gp 12 ed ultima Honda al traguardo.

Mir: Fino a Sabato mattina velocissimo, butta tutto con una brutta qualifica e ritirandosi già nel 1 giro.

Suzuki: L’infortunio di Rins e la caduta di Mir, non è l’inizio di mondiale che si aspettava.

A. Espargaro e Aprilia: Doccia fredda, il motore depotenziato li ha fatti tornare ai livelli del 2019.

MOTO 2

Luca Marini regala la prima vittoria all’Italia precedendo di un secondo e due il leader del mondiale Nagashima, completa il podio l’altra Ktm di Jorge Martin. 4 Lowes 5 Canet 6 Shahrin 7 Gardner 8 Baldassarri 9 Bastianini 10 Vierge 11 Manzi 14 Bulega 15 Corsi 19 Dalla Porta.

CLASSIFICA: 1 Nagashima 45 2 Baldassarri 28 3 Marini 25

MOTO 3

Secondo successo di fila di Arenas battendo in volata Ogura e Arbolino. 4 Migno 5 Vietti 6 Fernadez 7 Rodrigo 8 Suzuki 9 Antonelli 10 Masia 12 Nepa 13 Fenati 23 Pizzoli.

CLASSIFICA: 1 Arenas 45 2 Ogura 36 3 Mcphee 20