CALCIOMERCATO: HAKIMI PRIMO COLPO DELL’INTER

L’Inter reagisce al pareggio con il Sassuolo, iniziando a rinforzare la rosa per la prossima stagione piazzando il colpo Hakimi che ha già detto si ai nerazzurri, ed è vicina anche a Tonali.

In una sessione estiva diversa dal solito, con i campionati e Coppe Europee ancora in corso, le tre protagoniste della Serie A 2019-2020 si muovono subito sul mercato. L’Inter risponde a Juventus e Lazio ad un passo da Arthur e Kumbulla, con Achraf Hakimi.

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Fonte profilo ufficiale Twitter Hakimi

Secondo Gianluca di Marzio, il terzino del Borussia Dortmund sarà il primo rinforzo che riceverà Antonio Conte, al fine di riscattare una stagione fino a questo momento, al di sotto delle aspettative.

Quando qualche ora fa Igli Tare aveva effettuato il sorpasso su Kumbulla bloccato da mesi dai nerazzurri e proprio per questo il difensore del Verona a Gennaio aveva detto no all’offerta del Napoli, si pensava a problemi in casa Inter dopo il 3/3 con il Sassuolo.

Invece Marotta-Ausilio hanno deciso di mollare perché volevano anticipare  la concorrenza dei club esteri per Hakimi, e una volta ottenuto il gradimento del giocatore sono pronti ad offrire al Real Madrid una cifra vicina ai 40 milioni di euro, per un dei migliori esterni destri della Champions League di quest’anno.

Colpo su cui i due dirigenti lavoravano da tempo, quando le voci di mercato indicavano nel ritorno di Cancelo, o Semedo che il Barcellona ha tentato di inserire nella trattativa per Lautaro Martinez, gli obiettivi per la fascia destra.

Hakimi, protagonista della rimonta del Borussia Dortmund nella sfida di ritorno a Novembre in Germania, è stato scelto tre mesi fa convincendolo a preferire l’Inter al Manchester City e Bayer Monaco.

Nel frattempo Marotta e Ausilio lavorano anche su Tonali, con il Brescia che sarebbe sceso dalla valutazione iniziale di 50 milioni di euro, e l’accordo dovrebbe chiudersi attorno ai 40.000.000 € più bonus senza l’inserimento di contropartite tecniche, come inizialmente le due società stavano discutendo.

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