Lara Gut si laurea campionessa mondiale di Super G, precedendo la compagna di squadra Corinne Suter e Mikaela Shiffrin, soltanto 10° Federica Brignone migliore delle azzurre e 11° Marta Bassino.
Pronostici rispettati nella prima gara dei mondiali di Cortina. Lara Gut ribadendo la rinascita dopo un lungo periodo di crisi, facendo la differenza sia sul primo tratto di scorrimento che nella parte centrale, è riuscita finalmente a conquistare la prima medaglia d’oro nella sua carriera.
La nuova campionessa mondiale di Super G ha inflitto un distacco di trentaquattro centesimi alla Suter, che con una grande parte finale fa piazzare subito una doppietta alla Svizzera. Sull’ultimo gradino del podio Shiffrin (+0.47) che nonostante fosse all’esordio in velocità in questa stagione, fino al penultimo intermedio era davanti alla Gut ma un errore nelle ultime porte le ha impedito di difendere il titolo conquistato ad Are, e costretta ad accontentarsi del bronzo.
L’americana ha vinto il duello per il bronzo con la Ledecka 4 ° (+0.53), alle sue spalle Lie Gagnon e Tipplier la migliore delle austriache al traguardo. Lontano dalla zona medaglie le altre due protagoniste di Coppa del Mondo Gisin 8° (+0.89), e Vlhova 9° (+0.90) che non ha ripetuto la prestazione di Garmish.
Delusione in casa Italia che anche senza Sofia Goggia puntava a fare bene, invece Federica Brignone sciando troppo aggressiva su una neve più morbida rispetto a Martedì non è andata oltre la decima posizione, precedendo Marta Bassino 11° che penalizzata dal pettorale numero uno ha perso un secondo nei due piani. Fuori dalle quindici Elena Curtoni 17° e Francesca Marsaglia 20°.
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