F1, Presentazione Gp Australia: La Ferrari lancia la sfida a Verstappen

WhatsApp Image 2024-03-20 at 15.35.27

Tanti sono i temi del Gran Premio d’Australia, terza prova del mondiale 2024 di F1. C’è curiosità, su un circuito diverso da Sakhir e Jeddah, se la RB20, sarà di un altro pianeta come in Arabia Saudita. All’Albert Park oltre all’efficienza aerodinamica, è importante la trazione, visto che ci sono tante curve di bassa velocità.

Il favorito è come sempre Max Verstappen, che va a caccia della terza vittoria consecutiva, per dare già la spallata al campionato. L’olandese è determinato a ripetere la prestazione dell’anno scorso, quando s’impose per la prima volta in Australia, e raggiungere a quota due successi Lewis Hamilton, Nico Rosberg, Kimi Raikkonen e David Coulthard.

Invece la Ferrari si affida alla tradizione favorevole a Melborune, dove ha trionfato nove volte. L’ultima nel 2022 con Charles Leclerc, che spera di poter sfidare Verstappen già in questo week end, mentre Carlos Sainz nelle Fp1, capirà se ha già recuperato dall’operazione all’appendicite. Per la SF-24 sarà un altro banco di prova importante, per capire se il suo potenziale ancora non si è visto, e come ha confermato oggi Vasseur, a Jeddah ha dato la sensazione di essere stata molto conservativa.

Il primo obiettivo della Scuderia di Maranello, sarà quello di mettere nel mirino Sergio Perez, ma soprattutto essere di nuovo seconda forza. Proveranno a ribaltare le gerarchie, la Mercedes, che vuole cancellare la brutta performance dell’Arabia Saudita, in particolare Lewis Hamilton, il quale è deciso a dimostrare che non ha già la testa in Ferrari, ed a rispondere a George Russell. Cercheranno di starle di nuovo davanti, la McLaren e l’Aston Martin in crescita a Jeddah, con Lando Norris, Oscar Piastri e Fernando Alonso, che vogliono inserirsi nella sfida Red Bull-Ferrari.

Invece la Haas cercherà di andare di nuovo in zona punti. A caccia di riscatto Alpine e Visa, che sono state fino ad ora le delusioni di questo inizio di stagione. Proveranno a togliere lo zero dalla loro classifica costruttori, anche Williams, e la Sauber.

Lascia un commento